giovedì 14 marzo 2013

Un soggiorno a...Francavilla Fontana (Brindisi)


Francavilla Fontana, dalle origini antichissime, divenne città agli inizi del XIV sec per volontà di Filippo d’Angiò, principe di Taranto, la tradizione dice  che il principe, nel 14 settembre 1310, durante una battuta di caccia trovò un’immagine della Madonna col Bambino dipinta su un muro diroccato vicino ad una fontana. Fece erigere una cappella e concesse le terre e franchigie agli abitanti dei casali vicini dando origine così alla città che inizialmente si chiamò Casale di Francavilla. In questa bella cittadina si potrà vedere Palazzo Argentina, monumento nazionale, con il portale sormontato da un balcone (1400) riccamente decorato, Palazzo Giannuzzi-Carissimo, settecentesco, con la bella balconata della facciata intera, inoltre la Torre dell’Orologio (1750) dove in seguito fu posta una meridiana. Passeggiando si vedrà la Fontana Vena, la bella e grande villa comunale, la Chiesa Matrice barocca, la facciata è particolare con la cupola più alta del Salento con una stella in alto nell’interno la cripta è molto suggestiva  . Il Castello è circondato da un fossato, il portale è settecentesco, da un lato si noteranno quattro finestroni, con le arcate e colonne, con un bellissimo terrazzo, nel fossato ci sono piante anche fiorite e delle palme. Lungo il perimetro del castello sono ancora visibili la Porta del Carmine, la Porta della Croce e la Porta dei Cappuccini. Una bella passeggiata al Parco Comunale Bosco Bottari, nei pressi della provinciale Francavilla-Ceglie, con lecci, reverelle e querce ma anche alla Grotta Specchia e Grotta Bax formatesi per effetti carsici.  Tra le manifestazioni locali la più importante, oltre la festa patronale della Madonna della Fontana, è quella della Processione dei Misteri. Questa processione avviene il Venerdì sera ed inizia con l’uscita, dalla chiesa di Santa Chiara, con la Croce Nera dei Misteri con i simboli della passione di Cristo ed è seguita da statue raffiguranti le tappe della Via Crucis di Cristo e della Addolorata. Però una statua per volta esce dalla chiesa quando il primo cerimoniere fa rumore con la “trenula”  (tavolette su cui vengono montate delle manigliette che sbattendo producono un singolare rumore) mentre la banda, per tutto il percorso esegue struggenti marce funebri. Assistere a questa lunga e teatrale processione che gira per tutta la città è come ritornare in dietro nel tempo per come sono realistiche le statue seguite dalle varie confraternite. Per la sua posizione geografica Francavilla Fontana può essere quindi una meta turistica avendo anche la possibilità di visitare anche Taranto, Brindisi e Lecce.

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