venerdì 29 novembre 2013

Un weekend a Perugia

Perugia, ricca di storia, offre al visitatore tante attrattive tutte da scoprire e paesaggi molto belli.
Di fondazione etrusca, occupa la sommità del colle dal quale si diramano gli attuali corsi dovuti all’espansione medievale della città, mentre le strade del centro hanno ancora l’impronta etrusco – romana.

Nella piazza principale spicca la Fontana Maggiore (seconda metà del XIII sec.) su disegno di Nicola e Giovanni Pisano, per ricevere le acque provenienti dall'Acquedotto del Monte Pacciano, costituita da due vasche poligonali sormontate al centro da una tazza in bronzo, sopra di essa si trova il gruppo marmoreo con tre ninfe, inoltre si può notare la rappresentazione dei lavori agricoli dell’anno e i relativi segni zodiacali. Da visitare: la Cattedrale con la rinascimentale Loggia di Braccio Fortebraccio (1423), nel chiostro della Cattedrale potrete visitare il Museo Capitolare, sede di importanti opere d'arte, l’ex Seminario (XVI sec), il Palazzo Arcivescovile e il Palazzo dei Priori o Comunale (1293). Nel palazzo comunale si trova la Galleria Nazionale dell’Umbria, importante per la pittura gotica, queste opere coprono un periodo che va dal XIII al XIX secolo, al terzo piano sono raccolte le opere che vanno dal XIII al XV secolo; mentre al secondo piano quelle dal XVI al XIX secolo. Da visitare anche il Museo Archeologico, nell’ex convento di San Domenico, con reperti preistorici, etruschi e romani. Per una sosta troveremo ristoranti che offrono i piatti tipici come
la parmigiana di gobbi, il tegamaccio una zuppa di pesce aromatizzata, la torta al testo una schiacciata di farina, acqua e olio d'oliva.
. Passeggiando per le stradine
Passeggiando per le stradine si trovano le botteghe in cui si può trovare oggetti di  ceramica caratteristica o qualche tessuto umbro, lavorazione del vetro, del legno e dell'oreficeria. Da visitare anche la Rocca Paolina fortezza voluta dal Papa Paolo III e realizzata da Antonio da Sangallo il Giovane. Di questa costruzione sono visibili un tratto delle mura di sostegno ed il bastione che incorpora Porta Marzia. La parte più suggestiva di quel che resta della Rocca Paolina sono i sotterranei, in particolare le scale mobili che dal parcheggio di Piazza Partigiani attraversano la Rocca sotto il porticato laterale del Palazzo del Governo e arrivano in Piazza Italia. A due passi dalla Fontana Maggiore troviamo il Pozzo Etrusco, una costruzione che fungeva in passato da serbatoio idrico, il Pozzo è percorribile grazie ad un sistema di scale che permettono di scendere fino al punto più profondo. La gastronomia tipica fa da corollario alle bellezze cittadine perché una città si conosce ed apprezza anche nella cucina legata al territorio.

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