venerdì 24 gennaio 2014

Mostre a Roma


Al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo c’è la mostra: Apoteosi. Da uomini a Dei. Il Mausoleo Adriano fino al 27 aprile 2014. Il Mausoleo di Adriano, oggi Castel Sant’Angelo, è uno dei più grandi monumenti funerari, il ponte lo collegava al Campo Marzio, l’area che era destinata ai grandi funerali di Stato. La mostra intende valorizzare il significato storico del Mausoleo di Adriano, il percorso inizia partendo dalla sue fondazioni e dagli spazi rituali delle sepolture imperiali, ripercorrendo le origini storico-religiose della divinizzazione dell’imperatore, iniziando dal culto degli eroi in Grecia Eracle e sul suolo italico, Enea e Romolo, al culto dei sovrani, da Alessandro Magno in poi. Le opere esposte sono di grande interesse storico, il percorso della mostra descrive le origini e l’evoluzione storica dell’apoteosi e del viaggio celeste.

Al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia c’è la mostra: La Sardegna dei 10.000 Nuraghi - Simboli e miti dal Passato fino al 16 marzo 2014. La civiltà nuragica, che prende nome dal singolare e imponente monumento che la caratterizza, il nuraghe, si sviluppò tra l’età del Bronzo e gli inizi dell’età del Ferro (XVII-IX sec. a.C.). Oggi queste singolari architetture suggellano il paesaggio sardo in modo inconfondibile, attraverso questa mostra si potrà conoscere una civiltà antichissima come quella che ha realizzato i nuraghi e che dalla Sardegna ha intessuto relazioni commerciali e culturali con le altre popolazioni insediate nel Mediterraneo, e con l’Etruria meridionale. La mostra si articola in quattro sezioni che vanno da un bellissimo documentario a dei manufatti in bronzo o pietra che riproducono in varie dimensioni il nuraghe. Da due figure di guerrieri, un arciere e un “pugilatore”, che riproducono fedelmente le grandi statue in pietra provenienti dal complesso cultuale e funerario di Mont’e Prama alle navicelle votive con l’albero maestro conformato a torre, con animali sulle murate.

Al Chiostro del Bramante c’è la mostra: Cleopatra. Roma e l’incantesimo dell’Egitto fino al 02 febbraio 2014. Questa suggestiva e spettacolare mostra ripropone la storia di questa regina che a duemila anni dalla sua morte mantiene intatto il suo fascino intrigante sia come donna che come regina. La mostra si articola in nove sezioni, si potrà approfondire, tra le altre sezioni, il rapporto tra Cleopatra e Roma quando incominciò l’amore per Cesare, gli dei e il sacro nell'Egitto tolemaico, la terra del Nilo e  Cleopatra e Roma. L'Egittomania. Tra le tantissime opere esposte da ammirare c’è il ritratto di Cleopatra cosiddetto “Nahman”, l’Alessandro Magno “Guimet” del Museo del Louvre, un ritratto della regina d’Egitto giovanissima, realizzato probabilmente quando salì al trono nel 51 a.C. e il bronzo inedito che ritrae Alessandro Sole, figlio di Cleopatra e Marco Antonio. Le opere provengono dai i più importanti musei del mondo come il British Museum di Londra, il Musée du Louvre di Parigi e il Kunsthistorisches Museum di Vienna. 

A Palazzo Venezia, Sale Quattrocentesche c’è la mostra: La Cina arcaica. Prima Mostra della Civiltà Cinese fino al 20 marzo 2014. Questa singolare mostra, articolata in cinque sezioni, permette al visitatore di conoscerne gli aspetti storico culturali più caratteristici, il lusso e la ricchezza di questo popolo straordinario. Si potranno ammirare i tantissimi manufatti, preziosissimi, provenienti da collezioni della Provincia dello Shanxi, dello Shandong, dell’Hubei e del Sichuan datati dai 2 mila ai 5 mila anni fa. Troviamo esposta anche la testa di bronzo con maschera d’oro dallo Sanxingdui Museum e le campane di bronzo appartenute agli Sui, epoca degli Stati Guerrieri.  

 


 

 

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