giovedì 13 febbraio 2014

Un weekend a Bologna

La città di Bologna viene definita “la rossa, la dotta e la grassa”, “rossa”per il colore dei mattoni , “la dotta” per la sua antica università e “la grassa” per la sua squisita gastronomia.  La città è cinta da Porte come uno scrigno e delle dodici Porte ne sono rimase dieci e sono: Porta Castiglione, Porta Galliera, Porta Lame, Porta Maggiore, Porta Mascarella, Porta San Donato, Porta San Felice, Porta San Vitale, Porta Santo Stefano e Porta Saragozza. 


 Per una visita di uno o due giorni è bene munirsi della cartina della città con informazioni su gli itinerari e cosa vedere in tre ore per un giorno, più articolati per più giorni, l’importante è seguire le indicazioni. Si incomincia percorrendo Piazza Maggiore per vedere il Palazzo D’Accursio sede comunale con le Collezioni Comunali d’arte, interessante è la Fontana Vecchia che si trova sulla facciata del palazzo comunale; la Basilica di San Petronio e nel suo interno si può vedere la meridiana più grande del mondo, nelle vicinanze ecco il Museo Civico Archeologico e avendo tempo a disposizione è bene visitarlo per capire meglio questa città che fu etrusca e romana. 
Continuando la camminata si giunge alla Chiesa di San Domenico che custodisce le spoglie mortali del santo, poi arrivati a Strada Maggiore ecco le due alte torri:

la “Torre degli Asinelli” e la”Torre Garisenda” da dove si diramano le principali vie per continuare il giro turistico. Una chiesa da visitare è la Basilica di Santo Stefano in stile romanico gotico, la sua peculiarità sta nel fatto che è un complesso di edifici religiosi a cui fanno parte la Chiesa del Crocefisso, la Chiesa del Sepolcro, la Chiesa dei Santi Vitale e Agricola e il Museo di Santo Stefano. Da visitare anche la Basilica di San Francesco,


con il Convento ammesso, benché l’alto esterno sembra austero nell’interno, a tre navate, si trovano bellissime opere d’arte come la Pala dell’Altare in marmo lavorato dove sono riproposti episodi della vita di San Francesco, l’Arca in maiolica, un Crocefisso del XIV sec, nelle pareti delle navate si trovano monumenti e lapidi sepolcrali che ricordano personaggi illustri. L’edificio presenta un aspetto dell’architettura romana padana ma anche dell’architettura gotica francese, ha due campanili uno eretto con la basilica a metà del 1200 l’altro costruito alla fine del 1300, ad un lato


di una torre c’è una targa tonda con notizie della Basilica,


mentre nel cortile della Basilica si conservano tre mausolei di forma piramidale. Per il viaggiatore che avesse più giorni per visitare meglio la città Bologna offre molto altro sia come Musei come il Museo della Storia di Bologna ma che altri luoghi interessanti come il Mercato delle Erbe, il Ghetto ebraico e i magnifici parchi. La città si conosce girando per vicoli o vie con i suoi monumenti, palazzi, chiese, negozi o botteghe artigianali ma anche per conoscere le tradizioni attraverso sagre o manifestazioni e gastronomia.  




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