giovedì 6 novembre 2014

Un weekend a Rieti


Visitare questa antica cittadina può farci ritornare indietro nel tempo attraverso un'itinerario particolare che è quello che ci propone la Rieti sotterranea di epoca romana.


Infatti sotto via Roma si può 

visitare il percorso del viadotto 

(XIII secolo a.C.) che i romani costruirono per congiungere il ponte sul Velino con il Foro della antica Reate. 
La struttura inglobata nei sotterranei è formata da grandiosi fornici costruiti 

con enormi blocchi squadrati di travertino caverno, a sostegno del piano stradale. 
Il complesso della Rieti sotterranea è essenzialmente costituito dagli imponenti resti delle arcate di questo viadotto. 

Il borgo storico di Rieti, attualmente capoluogo di provincia del Lazio, è racchiuso nella Cinta Muraria di epoca medioevale

 e conserva
delle bellezze artistiche da riscoprire. 
Nella graziosa cittadina si trova:
il Duomo dell’Assunta (XII sec) e ristrutturato nel XVII sec., 
il Palazzo Vescovile
 (XIII sec.) che oggi ospita la Pinacoteca Diocesana, 
l’Arco del Vescovo voluto da Bonifacio XIII. 
Molto bella è la fontana 

dei delfini del’700 che si trova passeggiando per il centro. 
Il Monumento della Lira 

fu inaugurato il 1 marzo 2003 in Piazza Cavour mentre in piazza San Rufo si trova il caratteristico monumento 

che ricorda che Rieti è il centro d’Italia.
Qui si trova anche la chiesa 

di San Rufo che sorge dove la tradizione tramanda che si trovi il centro d’Italia come riporta la targa 

ricordo.
Una visita particolare da fare è al Museo Civico 
che è una delle istituzioni museali più antiche del Lazio. 

Il nucleo originario della collezione iniziò a formarsi in età tardo rinascimentale, quando una serie di lapidi furono riunite e sistemate sotto i portici del Palazzo Comunale della città. 
Due sezioni furono distaccate: la Sezione Storico - Artistica 

si trova al secondo piano del Palazzo Comunale mentre la Sezione Archeologica 

si trova all'interno dell'ex monastero di S. Lucia risalente al XIII secolo.
Tempo permettendo si potrebbe visitare anche il territorio dove si trovano castelli, borghi monastici, santuari e riserve naturali. In particolare, sulla via Salaria in direzione di Roma, si trova Greccio, la località dove San Francesco allestì il primo presepio della storia, ed il suo Santuario.
Da Rieti si arriva facimente in Umbria e nelle Marche.









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