lunedì 31 agosto 2015

I Palazzi storici a Milano

Una passeggiata per Milano per rivivere le memorie di una città che cambia ma una città con bellezze nascoste come i palazzi di epoche diverse.
Questi palazzi di vari stili e con particolari insoliti ma interessanti che li rendono unici sono interessanti da conoscere.
Questa è la descrizione di alcuni palazzi milanesi.
Museo Bagatti Valsecchi
Il Museo Bagatti Valsecchi è una casa museo.

Nelle sale, arredate in modo superbo,
ci sono anche sculture, opere d’arte, oreficerie,
Orologio solare dittico di Norimberga, primi decenni del XVII secolo 
orologi, strumenti scientifici, avori e ceramiche.
Palazzo dei Giureconsulti
Il Palazzo dei Giureconsulti 
fu iniziato nel 1562, fu la prima sede del Collegio dei Nobili Dottori all'epoca napoleonica.
In una sala nel 1809 ci fu la prima Borsa Valori di Milano ed infine ospita la Camera di Commercio.
Ci sono spazi per mostre ed altri eventi culturali.
Casa degli Omenoni
Il palazzo fu progettato 
e costruito, a metà del XVI sec., dall'artista Leone Leoni come sua abitazione, nelle forme del tardo '500 manierista, e adoperato come galleria delle sue collezioni d'arte.
E’ molto singolare la facciata con le grandi figure di uomini 
che da il nome al palazzo.
Palazzo Castiglioni
Il palazzo, che fu di proprietà nel 1900 di Ermengildo Castiglioni,
fu edificato secondo il momento artistico dell'Art Nouveau a Milano.
Attualmente è sede dell'Unione Commercianti di Milano.
Palazzo Clerici
Il palazzo appartenne 
alla famiglia Clerici nel’700, in seguito fu dato all’arciduca Ferdinando d’Austria e alla moglie Beatrice d’Este, rappresentanti dell’imperatrice di Vienna nel ducato di Milano.

L’interno conserva tre forme d’arte: la pittura, l’ebanisteria, l’arte con gli arazzi delle pareti.
Palazzo  Isimbardi
La costruzione risalente al sec. XVIII - sec. XIX, 
è la sede principale della Città Metropolitana di Milano e degli organi istituzionali dell'ente.
Nel suo interno si conservano  

un rilevante numero di opere d'arte.
L’Ingresso è libero ma con la prenotazione.
La città di Milano ha ancora altri palazzi storici di epoche diverse che meritano di essere visti.


domenica 30 agosto 2015

Un soggiorno ad Enna

Questa bella e interessante città 
è il capoluogo di provincia più alto d'Italia e si erige su di un altopiano triangolare del Monte Enna nella regione dei Monti Erei.
Per la sua posizione al centro dell'isola è 
detta anche ombelico della Sicilia.  
Durante il soggiorno ecco cosa vedere tra le tante bellezze che la città offre.
La Torre di Federico 
sorge sul versante opposto del monte rispetto al Castello di Lombardia.
Il castello di Lombardia è uno dei più vasti ed importanti
fra i castelli medioevali della Sicilia e fu ristrutturato da Federico III d’ Aragona che lo scelse a sua dimora.
La torre merlata chiamata “Pisana” o “delle Aquile”
è la più elevata e la meglio conservata delle torri del Castello, dal cui terrazzo si gode uno stupendo panorama. 
La Rocca di Cerere 
ci riporta alla mitologia latina che tramanda che Cerere, dea delle messi, abbia abitato le pendici di Enna e che donasse ai mortali il pane. 
Visitando la Rocca si troveranno alcuni ambienti rupestri e  vari ipogei scavati nella roccia.
I resti di Porta di Janniscuru, 
si innalzano su una rupe sulle ripidi pendici a sud-ovest, ai piedi della Chiesa dello Spirito Santo. E’ l’unica porta di ingesso alla città.
Il duomo fu eretto per volere della la regina Eleonora d’Aragona, 
è dedicato a Maria Santissima della Visitazione e nel 2008 
è stato dichiarato dall'Unesco “Monumento di pace”.
Il Museo Archeologico Regionale si trova a palazzo Varisano.
Lapide riapertura Museo Palazzo Varisano


Tra le sale è interessante quella dedicata all'archeologia a alla topografia antica di Enna preistorica, classica e medievale.  
Molto vicino ad Enna si trova il Lago di Pergusa 
Riserva Naturale Speciale ed è un’area protetta. Nella pineta del lago sono stati attrezzati ampi spazi verdi per pic-nic a contatto con la natura. 
Tra le varie manifestazioni c’è quella della Rassegna Reg.le di Pittura " Assoro Arte " fino al 31.08.2015 mentre nel mese di settembre si svolgerà il Concorso Internazionale di Musica " F.sco Paolo Neglia ". 



sabato 29 agosto 2015

Il museo della terracotta a Petroio

Petroio, una frazione del Comune di Trequanda, si è sempre distinto per la produzione di articoli in terracotta e nel museo si può ripercorrere questo tipo di artigianato.

Il Museo della Terracotta di Petroio 
fa parte del Sistema dei Musei Senesi 
e rientra nella sezione dei musei etnografici.
Visitando le sue sale espositive si vedranno non solo antichi reperti 
di prodotti 
in terracotta ma anche i nuovi prodotti.

Inoltre  ci sono anche  pannelli scritti, 
fotografie e video che aiutano i visitatori durante la visita museale.
Il museo mette in evidenza il lavoro tra passato e presente, 
Il borgo di Petroio al Museo
tra artigianato e 
design. 
Una interessante iniziativa è l’accordo con i concai della zona che potrà permettere la visita anche agli impianti moderni di lavorazione dell'argilla.
Il museo ha l’accesso per i portatori di handicap e per le informazioni relative ai giorni, orari e quant’altro concerne la visita si consiglia sempre di informarsi in tempo.


venerdì 28 agosto 2015

Un weekend a Genazzano

Una visita a Genazzano 
vuol dire fare un viaggio a ritroso tra storia, tradizione e cultura anche quella enogastronomica.
Questa bella cittadina mantiene ancora il bel borgo medievale con 
la Porta Romana e la Porta S. Biagio, la più antica delle porte della città, 
con l’edicola sacra  raffigurante la Madonna di Loreto con bambino, portati in volo da due angeli.
Passeggiando per le tipiche vie e vicoletti 
con scalinate si notano le  
case abbellite con piante e la scalinata 
che porta al centro storico.
Da visitare il Ninfeo Bramante 
che si trova appena fuori dalla cinta muraria, 
poco distante da Porta Romana.
Da visitare la bella chiesa 
di Santa Croce, 
la chiesa di san Nicola, 
l’acquedotto Claudio.
Una visita al convento del Santuario della Madonna del Buon Consiglio 
che è la patrona della cittadina.
Altare maggiore

La storia del santuario, risalente al XIII secolo, si collega all'apparizione miracolosa dell'immagine della Vergine avvenuta il 25 aprile del 1467 in questa chiesa.

L’immagine si staccò prodigiosamente da una chiesa di Scutari d’Albania all’arrivo dei musulmani.
Da visitare il museo con oggetti sacri da cui si accede dalla sacrestia del santuario.
Continuando la passeggiata si giunge al castello Colonna
costruito nell’XI secolo nella zona più elevata.




All’interno del “Parco degli Elcini”, il parco del Castello Colonna si trovano 
i resti dell’acquedotto Claudio.
Una passeggiata rilassante nel Monumento Naturale de La Selva, 
unico esempio locale di ambiente vegetale autoctono sopravvissuto fino ad oggi.
Si possono effettuare delle escursioni con indicazioni ben tracciate, copre tutto il territorio comprensoriale, con itinerari di diversa difficoltà e lunghezza.
Tra le varie sagre e feste c’è da ricordare la festa in onore della Madonna del Buon Consiglio dal 01 al 08 settembre 2015 
con molte interessanti manifestazioni.
Sarà il visitatore a scoprire ciò che Genazzano offre e che non sono state qui riportate.