mercoledì 9 settembre 2015

La Pietà Rondanini al Castello Sforzesco di Milano

Nell'antico ospedale spagnolo, nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco di Milano, è stato allestito un nuovo spazio espositivo museale per l'esposizione della Pietà Rondanini, l’ultima opera non finita di Michelangelo Buonarroti.



Michelangelo, ultra novantenne, dette l’ultimo tocco alla statua prima di morire nel 1564 e quando fu fatto l’inventario nella sua casa fu definita come opera sbozzata e non finita.

L’opera fu ritrovata nella sua abitazione romana, ma se ne persero poi le tracce per tanti anni fino a quando ricomparve presso l’abitazione del marchese Giuseppe Rondinini.
Questo  capolavoro, in un unico blocco di marmo, 
rappresenta Maria e il Cristo morto, quasi fusi in un unico abbraccio, dopo la deposizione della croce.
Guardando con attenzione questo capolavoro si potrà notare la sofferenza 
nel volto di Maria che con la schiena curvata 

abbraccia,con l'amore struggente di madre, Gesù deposto dalla croce.
Quest’opera incompiuta, la Pietà, testimonianza degli ultimi anni del grande artista può essere  intesa come meditazione sulla morte e la salvezza dell’anima perché come il Cristo risorto in cielo anche il credente avrà la vita eterna.
Il Castello Sforzesco, aderisce all'iniziativa "Giornate Europee della Cultura il 19 e 20 settembre 2015”.
I Musei del Castello Sforzesco, in data 19 settembre, resteranno aperti fino alle ore 24.00.
Per altre informazioni inerenti alle tariffe ed ai giorni di ingresso libero si consiglia di informarsi in tempo. 






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