domenica 10 aprile 2016

Ferrara e suoi Palazzi storici

Ferrara, la città della Famiglia D'Este, fu una delle corti più raffinate d’Europa che accolse grandi artisti come Andrea Mantegna, Piero della Francesca, Ludovico Ariosto ed altri.

Una visita ai suoi Palazzi più importanti permetterà di conoscere meglio la storia e l’arte di questa città.
Il Palazzo Paradiso 
fu fatto costruire da Alberto V d’Este nel 1391 in occasione del suo matrimonio con Giovanna de Ronerti.
Palazzo paradiso,scalone
Nel Palazzo vi è sepolto 
Ludovico Ariosto ma c’è anche la Biblioteca 
Ariostea e il teatro anatomico 
costruito nel 1731 dall'anatomista Giacinto Agnelli e l'architetto Francesco Mazzarelli.
Anche Palazzo Schifanoia fu voluto da Alberto V d’Este nel 1385 
ed è oggi un edificio più importante della città.
La costruzione fu destinata alla rappresentanza 
Particolare Salone dei Mesi palazzo Schifanoia
e allo svago, un tempo denominata "delizia": il termine "schifanoia" deriva infatti da Schifar ovvero Schivar la noia, allontanare il tedio dei pressanti impegni richiesti dal governo.
Interessante vedere il ciclo di affreschi 
del salone dei mesi (1469-70) capolavoro della scuola pittorica ferrarese.
Nell’interno del palazzo si trova anche la sede delle collezioni del Museo Civico di Schifanoia.
Il Palazzo Costabili 
è detto di Ludovico il Moro ma fu costruito da Biagio Rossetti tra il 1495 e il 1504 per il legato estense Antonio Costabili, segretario di Ludovico Sforza e personalità di spicco della corte del Duca Ercole I d'Este.
Sala del Tesoro

particolare soffitto della Sala del Tesoro,Palazzo Costabili

Nel palazzo si trova il Museo Archeologico nazionale con importanti reperti provenienti dalle necropoli di Spina VI-III secolo a.C. e una splendida collezione di vasi attici 
a figure rosse VI-V secolo a.C.
Il Palazzo dei Diamanti fu chiamato così per la sua particolare facciata 
con più di 8000 bugne, a forma di piramide o di “diamante”, in marmo bianco e rosa.
Il palazzo fu voluto da Sigismondo d’Este e fu costruito su progetto di Biagio Rossetti tra il 1493 e il 1503.

Nei giorni odierni si trova la sede della Pinacoteca nazionale, fondamentale per accostarsi alla pittura ferrarese  fra il XIII e il XVIII secolo.
palazzo dei diamanti La Sala della Pala Costabili
Tra le opere più importanti da vedere c’è il Cristo che accoglie l’animula della Vergine 
di Andrea Mantegna, la Madonna delle nuvole 
del Garofalo.
Con questo tour dei Palazzi si sarà conosciuta in parte l’arte ferrarese. 
La maggior parte delle notizie riportate sono state tratte dal volume in mio possesso: Itinerari d'Italia. Emilia-Romagna. Marche. Touring Club Italiano supplemento a Famiglia Cristiana n.27 dell'8 luglio 2001.


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