domenica 17 luglio 2016

La Cappella degli Scrovegni di Giotto a Padova

Questa piccola chiesa, di semplici forme, 
si presenta all'interno con un unico ambiente, la Cappella è intitolata a Santa Maria della Carità, fu affrescata tra il 1303 e il 1305 da Giotto su richiesta di Enrico degli Scrovegni.

Il ciclo pittorico della Cappella si sviluppa in tre temi principali: gli episodi della vita di Gioacchino con la scena 
della Cacciata di Gioacchino dal Tempio, i principali episodi 
della vita di Maria, gli episodi della vita e morte di Cristo con la Passione e la Resurrezione, per concludersi con il superbo affresco della contro facciata raffigurante il Giudizio Universale.

Qui si ammira Cristo Giudice che siede al centro all’interno dell’ arcobaleno circondato dagli Angeli, sotto il trono sono rappresentati i simboli dei quattro Evangelisti; Dio ha lo sguardo rivolto verso i Beati, la mano destra aperta in segno di accoglienza dei Giusti, mentre la sinistra condanna e respinge i dannati.
Al riquadro del Giudizio Universale nel centro 
c’è il ritratto dello Scrovegni mentre offre la cappella.
Inoltre nella suggestiva volta stellata 
ecco le figure, a mezzo busto, della Madonna con Bambino, del Cristo Benedicente, dei Profeti e dei Santi.
In basso a questi affreschi, ecco una serie di riquadri che illustrano, con figure allegoriche, il volto dei sette Vizi e delle sette Virtù.
Questa grandiosa opera si snoda lungo le pareti in 38 scene, questo ciclo pittorico di Giotto costituisce il più alto capolavoro del pittore e della storia dell'arte occidentale, pari solamente alla Cappella Sistina di Michelangelo in Roma.
Le immagini sono state tratte dal volume: I Grandi Maestri dell'Arte. Giotto e la sua eredità. Luciano Bellosi, catalogo di Giovanna Ragionieri. Il Sole 24 Ore.


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