Alle spalle di Trastevere si trova il Gianicolo su cui si
arriva percorrendo due grandi viali di platani che si riuniscono nel Piazzale
Garibaldi. Il colle del Gianicolo fu teatro della resistenza dei garibaldini in difesa di
Roma perciò si potrebbe definire “il Giardino dei patrioti”, vi sono collocati
il monumento a Giuseppe Garibaldi
ed il Monumento equestre
della moglie
Anita.
“La passeggiata dei garibaldini” sono dei particolari
viali dove sono collocati i busti di illustri garibaldini
che combatterono
nel 1849 alla difesa di Roma
Sono collocati anche
altri busti
e statue che ricordano chi ha combattuto per Roma come Angelo Brunetti
chiamato
Ciceruacchio o Righetto orfano di dodici anni
un omaggio ai tanti ragazzini che
sacrificarono la loro vita nella difesa della Repubblica Romana del 1849.
Da vedere anche la stele in
memoria degli studenti dell'Università di Padova
caduti sempre per la difesa di
Roma e il Faro degli italiani che fu donato dagli italiani emigrati in
Sudamerica
in occasione del cinquantenario dell’Unità d’Italia.
Interessante fermarsi al parapetto
del Belvedere
dove si trovano i pannelli con il testo integrale della
Costituzione della Repubblica Romana e poi ammirare il panorama.
Una curiosità: tutti i giorni, in
cima al colle, un cannone a mezzogiorno in punto spara a salve
e dal
Belvedere del Gianicolo lo si può vedere.
Questo appuntamento risale al
1846, quando Pio IX lo istituì per evitare confusioni di orario.
Dal Colle del Gianicolo si può
ammirare uno stupendo panorama
sulla città di Roma e passeggiare
tranquillamente in questo unico e particolare giardino.
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