giovedì 2 marzo 2017

Un tour enogastronomico nei borghi più belli d’Italia

I prodotti locali che sono alla base dei piatti tipici di ogni regione sono molti e in questi luoghi da visitare, che fanno parte dei borghi più belli d’Italia, assaggerete una particolare gastronomia abbinata ad ottimi vini.

I tortellini di Valeggio 
o tortellini nodo d’amore sono tipici di Borghetto di Valeggio 
sul Mincio.Il nome tortellino nodo d’amore è dovuto alla leggenda di due amanti che prima di gettarsi nel Mincio intrecciarono un fazzoletto annodato per ricordare il loro amore. Altri prodotti da assaggiare sono la pesca di Valeggio, la "Torta delle Rose" , la "Coppa al Bagno".
Da degustare i vini locali. 

Lo “sfratto” dei Goym a Pitigliano,
antico e caratteristico Borgo della Val d'Orcia, in Toscana
è un dolce dalla sfoglia sottile e leggera, che contiene un ripieno di noci, miele, scorza di arancia e noce moscata.
Sono dolci a forma di bastone di origine ebraica e ricordano quando i messi, su ordine del granduca di Toscana Cosimo II de' Medici, picchiarono con i basto sui portoni delle case ebraiche per trasferire gli ebrei nel ghetto di Pitigliano.Un altri piatti locali sono gli gnocchi di pane al cinghiale, la migliaccia di Pitigliano, il buristo  un insaccato di carne e sangue di maiale a forma di grosso wurstel.  Il bianco ed il rosso di Pitigliano sono vini che accompagnano benissimo i piatti locali.

I pizzocheri della Valtellina
di Teglio 
in Valtellina sono delle tagliatelle di grano saraceno condite con burro, aglio, verza, patate e il formaggio Casera Dop. In questa località c’è l’accademia del pizzocchero.
Altri piatti tipici sono Speck della Valtellina, Bresaola della Valtellina IGP, Prosciutti crudi della Valtellina "fiocco" e "fiocchetto" da degustare con gli ottimi vini locali.

Il brandacujùn 
preparato a Badalucco in Liguria,
nella riviera di Ponente, è una ricetta a base di patate e merluzzo essiccato, lo stoccafisso, che si condisce aglio, olio extravergine d’oliva taggiasca, prezzemolo e limone. 
La tradizione tramanda che gli abitanti della costa, per sfuggire ai Saraceni, si rifugiarono a Badalucco e qui sopravvissero grazie allo stoccafisso.
Altri piatti tipici: i carciofi articiocche all'infernu, buridda di pesce col riso, trofie di farina di castagne a cui abbinare gli ottimi vini locali.

Gli strangozzi dell'Umbria,
al tartufo di Acquasparta,
sono una pasta artigianale dal tipico formato lungo condita con una spolverata di Tartufo Nero di Norcia. Altri prodotti tipici sono: il tartufo di Norcia alle lenticchie di Castelluccio di Norcia, ilprosciutto. e numerosi salumi che qui preparati secondo l’antica arte della norcineria locale da non dimenticare di abbinarci gli ottimi vini locali.

La Dromësat 
la pasta dei poveri, simile al cus cus, è una pasta fatta a mano, della tradizione arbëreshë, cotta nel sugo e condita con il pecorino del Pollino e salsiccia. Questa preparazione è tipica di Civita, 
Cosenza, come il capretto ripieno di spaghetti al forno e come dolce le zeppole dolci tipici della festa del papà, preparati per festeggiare e celebrare la figura di San Giuseppe. Da degustare i vini locali. 
Questo è un piacevole e gustoso tour gastronomico che permette anche di visitare questi bellissimi borghi italiani.









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