mercoledì 15 luglio 2015

Parchi e riserve marine in Italia

Un tour virtuale per conoscere alcuni dei più bei parchi marini italiani.

Trieste, la Riserva Marina di Miramare.

Il centro visite è situato all’interno del parco di Miramare, in un edificio noto come il Castelletto, che è anche la sede operativa della riserva.
In una piccola zona 
della riserva sono possibili visite guidate in apnea o con autorespiratore.


Portofino.
L'area marina protetta di Portofino comprende i comuni di Camogli, Portofino e S. Margherita Ligure.
Le immersioni in varie parti offrono uno splendido spettacolo del fondo marino con la fauna marina,
colonie di corallo rosso e la statua del Cristo degli Abissi.
Nell’interno dell’area si trova anche il santuario dei cetacei.

Riviera del Conero.
Il promontorio del Conero ha un parco naturale protetto comprende un tratto di costa  e un’ampia fascia collinare con la caratteristica natura mediterranea.

I numerosi sentieri che attraversano il promontorio, immersi in boschi, offrono diversi scenari che formano differenti ecosistemi.

Punta Campanella
è un’ area marina protetta che comprende: Massa Lubrense, Sorrento, Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Vico Equense e Positano.
Tra i vari esemplari sottomarini ci sono anche un’ampia  varietà di flora e di fauna con pareti sottomarine colorate di giallo 
dall’antozoo Parazoathus axinellae, distese di alghe e più in profondità delle vere foreste di 
gorgonie bianche, 
gialle e rosse
Le Isole di Ventotene e S. Stefano
presentano un paesaggio caratterizzato da coste frastagliate, modellate dal mare con falesie alte, alternate a scogli.
Ci sono anche faraglioni, spiagge ciottolose e vegetazione che comprende anche le tipiche piante costiere aromatiche. 
Tra i fondali ci sono anche colonie
di Madrepore arancione o dalle
margherite di mare, inoltre si possono avvistare grossi cetacei come capodogli e balenotteri o tartarughe marine.

Capo Rizzuto. L'area protetta comprende un tratto di costa di 36 Km, nel comprensorio dei comuni di Crotone e Isola di Capo Rizzuto.

La costa è alquanto variegata, con molte insenature e tratti a strapiombo sul mare e piccole spiagge facilmente raggiungibili. 
La macchia mediterranea è varia ed possibile vedere delle specie rare come il 
Pancratium maritimum.
Riserva Naturale Foce 

del fiume Belice e dune limitrofe.

La spiaggia e le dune sono caratterizzate da una sabbia finissima di colore ocra intenso, ed è un continuo intrecciarsi di dune, piccoli rilievi formati dalla sabbia trasportata dal vento e da dune embrionali.
La vegetazione è molto varia con fitti canneti e piante comuni; in questa spiaggia, uno dei rari luoghi in Sicilia, la tartaruga 
caretta caretta depone le sue uova.


Ustica
La riserva marina ha 12 punti d’immersione, 15 percorsi naturalistici terrestri, 18 diving center.
Si divide in tre zone: riserva integrale, riserva generale e riserva parziale in base alle disposizioni per usufruirne. Nelle immersioni si vedono
vari tipi di pesce come le cernie brune
 ma si potranno vedere anche i rami 
di corallo nero. Interessante è la grotta dei gamberi con dei piccoli gamberetti che ricoprono la grotta.

Penisola del Sinis -Isola di Mal di Ventre.
Quest’area marina occupa un’area di mare di circa 24.800 ettari ed è suddivisa in 3 zone di riserva.
Nelle immersioni si vedono ampi bassifondi ricoperti da grandi praterie
di posidonia oceanica, 
coralli rossi, vari tipi di pesce come 
le murene e grosse cernie.
Tra lo Scoglio del Catalano e L’isolotto di Mal di Ventre si trova uno dei punti più suggestivi di tutta l’area marina protetta: La secca di Mezzo. 
Interessante il relitto  
completamente coperto da organismi incrostanti, dove spesso si possono avvistare delle ricciole in caccia.  



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