venerdì 31 marzo 2023

La mostra L’arte della moda a Forlì

La relazione tra arte e moda viene rappresentata molto bene nella mostra dal titolo L'Arte della Moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789 – 1968  presso il Museo Civico di San Domenico di Forlì fino al 02 luglio 2023.


Questa mostra affianca alle opere d'arte diversi abiti che hanno segnato momenti storici importanti a partire dall’Ancien Régime fino al 1968 con abiti contemporanei. 
Il legame tra abito e ruolo sociale è proprio di tutte le civiltà simbolo del potere ma anche come sinonimo di lusso e seduzione. 


Durante il percorso espositivo si vedranno abiti, quadri sempre relativi agli abiti, capolavori provenienti da importanti istituzioni museali nazionali e internazionali e dalle maggiori case di moda che comprende oltre 300 opere, tra quadri, sculture, accessori, abiti d’epoca e contemporanei un rapporto fra arte e moda. 



Per informazioni per i giorni, gli orari e quant’altro concerne la mostra L'Arte della Moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789 – 1968 visitare il sito del Museo Civico di San Domenico di Forlì.

 

  



 

giovedì 16 marzo 2023

Firenze e il Museo Nazionale del Bargello

Il Museo Nazionale del Bargello di Firenze, si trova nel centro storico, ha sede nell’antico Palazzo del Podestà di Firenze dal 1859 fino ai giorni odierni ed è il primo Museo Nazionale italiano dedicato alle arti del Medioevo e del Rinascimento.

il Tondo Rustici, opera di Giovanfrancesco Rustici

Trionfo con Santa Rosalia e San Michele


Il Museo si snoda sui tre piani dell’edificio e il turista per ammirare questi capolavori farà l’ingresso nel cortile all'aperto

dove sono i diversi scudi dei Podestà e una collezione di opere del XIV secolo.
 Al piano terra si può vedere la Sala di Michelangelo

che ospita molte sculture.
 Al primo piano si trova la maestosa Sala di Donatello  con il celebre David in bronzo.

L’opera Il Marzocco il simbolo di Firenze.

Il  leone realizzato in pietra serena poggia una zampa per proteggere lo stemma del giglio di Firenze. 
Una visita alla sala degli avori per ammirare opere preziosissime e molto antiche.

Tra queste opere si trova il dittico, coppia di tavolette, con scene della vita di san Paolo e con Adamo nel Paradiso terrestre, la placca con imperatrice del VI secolo e la valva sinistra del dittico del console Anicio Fausto Albino Basilio. 

Interessante è anche la sala della Scultura Medievale.

Si troveranno nella sala opere di un secolo di scultura fiorentina, dalla fine del Duecento alla fine del Trecento. 
La visita continua con la Sala del Medagliere, la Sala dell’Armeria dove sono esposti i pezzi sopravvissuti alla dispersione dell’armeria medicea. 
Il museo è dotato di dispositivi per l'accesso alle persone disabili.





giovedì 2 marzo 2023

Un weekend ad Andria

Andria, in Puglia, è famosa per la presenza di Castel del Monte, fortezza federiciana a forma di corona imperiale situata poco fuori il centro abitato. 

Questo weekend ad Andria tra storia, tradizioni, musei  sarà come fare un tuffo nel passato dalla sua storia millenaria fino ad arrivare a Federico II fino al dominio dei Caraffa e dei Del Balzo. 
Tra vicoli

e palazzi antichi

musei, chiese e la cattedrale, ci sono diverse attrattive che rendono particolari la città. 
La passeggiata per esplorare il centro storico di Andria inizia attraversando Porta Sant’Andrea. Viene chiamata anche Arco di Federico II ed era la porta di accesso alla città antica ora è l’unica porta rimasta.


La Torre dell’Orologio è una delle prime e antiche torri cittadine. Fu eretta al tempo di Francesco II del Balzo sui resti di una vecchia torre di avvistamento. 


Nel centro storico, tra un dedalo di vicoli

troviamo la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta. Dopo l’ultimo restauro del 1965 la cattedrale si presenta in stile tardo gotico. 



Nella cripta, un'antica chiesa paleocristiana, si trovano le tombe di due mogli di Federico II: Jolanda di Brienne e Isabella d'Inghilterra. 



La chiesa di san Domenico. fu fatta costruire nel 1398 della duchessa Sveva Orsini, vedova di Francesco I Del Balzo. 
Sulla facciata si trova lo stemma dei del Balzo.
Il busto di Francesco II del Balzo

si trova nel Museo Diocesano "San Riccardo". 
Una visita al Museo Diocesano "San Riccardo" con importanti capolavori per conoscere meglio l'arte di Andria. 


Tra le tradizioni di Andria e i musei particolari troviamo il museo del confetto con antichi utensili usati per preparare i confetti. 

Un altro particolare museo delle tradizioni è il museo del giocattolo che ricorda il modo di divertirsi dei bambini dal 1800 agli anni '60 del Novecento. 


Sarà interessante per i bambini visitare sia il museo del giocattolo sia il museo del confetto perché anche i confetti sono i loro preferiti. Per visitare questi due musei si consiglia di informarsi in tempo per l’apertura al pubblico.

   























 








sabato 11 febbraio 2023

L'abbazia di San Pietro in Valle a Ferentillo

 In provincia di Terni, nel comune di Ferentillo, in un fitto bosco lungo la statale Valnerina che da Ferentillo prosegue in direzione Cascia si trova l'abbazia di San Pietro in Valle .

Il complesso venne edificato nell'VIII secolo per volontà di Faroaldo II, duca di Spoleto, per condurre vita eremitica, fu restaurato ed ampliato alla fine del XII secolo. 
All’interno della chiesa

si potrà ammirare il ciclo di affreschi romanici (1190) studiati da Giotto e dal Cavallini prima di realizzare le “Storie di Francesco” ad Assisi.

Questi affreschi si rovano nella navata, 
nell’abside centrale

 nell’abside laterale sinistra 

e nell’ abside laterale destra. 
Nell’interno ci sono anche il sarcofago

di Faroaldo II (III secolo), il sarcofago

dei SS. Lazzaro, Giovanni e Giacomo (III-IV secolo), il sarcofago

degli Ancaiani. 
L’abbazia di San Pietro in Valle, di origine longobarda,

è una delle attrazioni più interessanti del territorio e custodisce un patrimonio artistico e archeologico

unico in Umbria e in Italia. 
Ai giorni odierni è visitabile sia la chiesa abbaziale che il chiostro benedettino mentre la restante parte del monastero, divenuto proprietà privata è stata adibito a residenza d’epoca per soggiorni, eventi e cerimonie.
 



mercoledì 8 febbraio 2023

Archeologia nelle Marche

La regione Marche offrono diversi tipi di itinerarari, tra cui quelli dedicati ad Aree e Parchi Archeologici.  Tra questi ecco due posti da visitare. 
 
A Sant’Angelo in Vado visitare il Museo Civico Antiquarium ‘Tifernum Mataurense"

e l’Area Archeologica Domus del Mito. 

In Località S. Maria di Porto Recanati si trova invece l’ area archeologica dell’antica Potentia. 




Per visitare questi posti tra affreschi e mosaici si consiglia di informarsi in tempo per i giorni, gli orari e quant’altro concerne la visita.