venerdì 3 aprile 2020

Le opere del Canaletto nei musei italiani

Giovanni Antonio Canal, detto Canaletto, nacque a Venezia il 17 ottobre 1697 da una famiglia della buona borghesia veneziana e il soprannome confidenziale di “Canaletto” è tipicamente veneziano.
La sua formazione avvenne al seguito del padre Bernardo, specializzato in pittura di fondali per il teatro, il giovane artista dipinse decorazioni sceniche di varie opere teatrali rappresentate a Venezia. Di questa attività non si conserva nessun lavoro. 
Giovanni Antonio Canal chiamato Canaletto ritratto di un autore sconosciuto
Intorno al 1719, si trasferì a Roma e si dedicò a dipingere le vedute di paesaggio e queste sono alcune sue opere che si trovano in Italia: 
Milano Palazzo Sforzesco:
Venezia la Riva degli Schiavoni verso est; 
Milano Fondo per l’ambiente italiano (FAI):
Venezia ingresso al Canal Grande con la Dogana e la Basilica della Salute;
Milano Museo Poldi Pezzoli: 
capriccio con rovine classiche; 
Parma Galleria Nazionale:
Capriccio con il Ponte di Palladio;
Firenze Galleria degli Uffizi:
Venezia il Canal Grande dal Palazzo Balbi fino al Ponte di Rialto;
Roma Collezione Albertini:
il molo verso ovest con la libreria e la colonna di San Teodoro; 

Roma, Galleria Nazionale:
il Canal Grande dal ponte di Rialto verso ca' Foscari. 
Molte delle sue opere sono all’estero per esempio: in Svizzera, a Desdra, nel Regno Unito, a Madrid .
  
  


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