venerdì 5 maggio 2017

Un weekend a Venosa

Il ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha dichiarato il 2017 l’anno dei borghi per valorizzare patrimonio naturalistico, umano, culturale e artistico dei Borghi Italiani e la cittadina di Venosa è uno di questi.

Venosa è un borgo antichissimo, nel 291 a.C. divenne colonia  romana, qui nacque nel 65 a.C. Quinto Orazio Flacco. Col passare del tempo Venosa passò sotto vari domini e le ultime famiglie furono gli Orsini e i Gesualdo.


Da visitare la cattedrale di San Felice e sant’Andrea 
costruita dopo il 1470
dove sorgeva la chiesa greca di san Basilio; la chiesa di san Rocco che è il patrono della cittadina

perché nel 1501 liberò la cittadina dalla pestilenza.
Il Palazzo Calvini o Municipale 
dove è conservata la copia marmorea dei Fasti municipali che sarebbe l’elenco dei magistrati locali del tempo di Augusto che vanno dal 34 al 28 a.C.
Il Castello Aragonese 
fu costruito nel 1470 dove sorgeva l’antica cattedrale.
Da vedere la Fontana Angioina 
del 1288, la Fontana di Messer Oto 
risalente al 1313, la Fontana di San Marco 
risalente forse al 1500.
Da vedere anche la statua di Orazio 
e la sua casa
museo; nel suo interno ci sono una parte
degli arredi e il suo
ritratto. 
Una visita particolare da fare è all’area archeologica 
che racchiude i resti monumentali della colonia latina di Venusia (fondata nel 291 a. C.) dal periodo repubblicano all'età medievale. Sono presenti grandi complessi pubblici come l'impianto termale

realizzato nel I sec. d.C. e ristrutturato fino al III sec. d.C., i quartieri abitativi, tra cui una domus con mosaici.
Il complesso monumentale dell’intera Basilicata è l’Abbazia della SS. Trinità 
il cui impianto originario è costituito da una basilica paleocristiana risalente al V‑VI secolo d.C.
Sia dal parco che dall'abside della chiesa si accede all'Incompiuta,
un impianto ecclesiale realizzato in epoca normanna e mai portato a compimento.
L'ampliamento del parco prevede le aree archeologiche adiacenti ove si possono vedere 
l'anfiteatro e le catacombe
ebraiche -
cristiane.
Venosa 
che fa parte dei Borghi più belli d’Italia è da visitare per la sua storia, l’arte e il complesso dell’area archeologica.







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