Francavilla Fontana, dalle
origini antichissime, divenne città agli inizi del XIV sec per volontà di
Filippo d’Angiò, principe di Taranto, la tradizione dice che il principe, nel 14 settembre 1310,
durante una battuta di caccia trovò un’immagine della Madonna col Bambino
dipinta su un muro diroccato vicino ad una fontana. Fece erigere una cappella e
concesse le terre e franchigie agli abitanti dei casali vicini dando origine
così alla città che inizialmente si chiamò Casale di Francavilla. In questa
bella cittadina si potrà vedere Palazzo Argentina, monumento nazionale, con il
portale sormontato da un balcone (1400) riccamente decorato, Palazzo Giannuzzi-Carissimo,
settecentesco, con la bella balconata della facciata intera, inoltre la Torre dell’Orologio (1750)
dove in seguito fu posta una meridiana. Passeggiando si vedrà la Fontana Vena , la bella e grande
villa comunale, la
Chiesa Matrice barocca, la facciata è particolare con la
cupola più alta del Salento con una stella in alto nell’interno la cripta è
molto suggestiva . Il Castello è
circondato da un fossato, il portale è settecentesco, da un lato si noteranno
quattro finestroni, con le arcate e colonne, con un bellissimo terrazzo, nel
fossato ci sono piante anche fiorite e delle palme. Lungo il perimetro del
castello sono ancora visibili la
Porta del Carmine, la Porta della Croce e la Porta dei Cappuccini. Una
bella passeggiata al Parco Comunale Bosco Bottari, nei pressi della provinciale
Francavilla-Ceglie, con lecci, reverelle e querce ma anche alla Grotta Specchia
e Grotta Bax formatesi per effetti carsici.
Tra le manifestazioni locali la più importante, oltre la festa patronale
della Madonna della Fontana, è quella della Processione dei Misteri. Questa
processione avviene il Venerdì sera ed inizia con l’uscita, dalla chiesa di
Santa Chiara, con la Croce Nera
dei Misteri con i simboli della passione di Cristo ed è seguita da statue
raffiguranti le tappe della Via Crucis di Cristo e della Addolorata. Però una
statua per volta esce dalla chiesa quando il primo cerimoniere fa rumore con la
“trenula” (tavolette su cui vengono
montate delle manigliette che sbattendo producono un singolare rumore) mentre
la banda, per tutto il percorso esegue struggenti marce funebri. Assistere a
questa lunga e teatrale processione che gira per tutta la città è come
ritornare in dietro nel tempo per come sono realistiche le statue seguite dalle
varie confraternite. Per la sua posizione geografica Francavilla Fontana può
essere quindi una meta turistica avendo anche la possibilità di visitare anche
Taranto, Brindisi e Lecce.
Nessun commento:
Posta un commento