Torino, città ricca di storia e
musei, si visita con piacere e così si scopre anche un angolo tra i più
pittoreschi della città: il Borgo Medioevale, da vistare con calma. Passeggiando per la città si può visitare le
Chiese gemelle in Piazza San Carlo, La Mole Antonelliana che ospita il
museo del cinema, i musei come il Museo Egizio, il Duomo di San Giovanni e la Cappella della Sacra
Sindone, qui vicino si vedono i resti di una porta romana”Porta Palatina”.
Inoltre
nella bella Piazza Castello troviamo l’Armeria e la Biblioteca Reale ,
Palazzo Madama dove ha sede il Museo di Arte Antica, arrivando a Via Cesare
Battisti ecco la Galleria Subalpina
elegante con i suoi arredi e decorazioni liberty. Tra i vari bar storici è bene
andare al “Caffè Al Bicerin”in Piazza della Consolata 5, fa parte
dell’Associazione del Locali Storici italiani, l’interno è arredato in modo
superbo e si può gustare la storica bevanda torinese, bollente, composta da
caffè, cioccolata e fresca crema di latte, vi assicuro che anche con il caldo è
buonissima, mentre il Caffè Torino Ristorante “Locale storico” a Piazza San
Carlo 204 offre il “bicerin di Cavour”
cioè caffè con gianduia e poco latte.
Una sosta in qualche
locale per assaggiare la cucina tipica con un ottimo vino come “La Piola d’le 2 sorele” in
Strada del Pascolo 61. La visita al Parco
del Valentino e al Borgo Medievale è interessante questo complesso, fu
costruito in occasione dell’Esposizione Generale dell’Industria italiana del
1884.
Nel Borgo si è voluto riprodurre, in sintesi, un esempio di villaggio piemontese del 1400, il tutto è inserito nel bellissimo Parco del Valentino. Le case sono copie d’abitazioni medioevali esistite o tuttora esistenti in Piemonte, inoltre racchiude spazi, decorazioni e scorci presenti in vari castelli piemontesi e valdostani, in particolare nei castelli di Fenis, Verrei, Issogne e Manta. Passeggiando lungo la stradina si possono vedere le botteghe degli artigiani che vivono e lavorano all’interno del borgo, i cui mestieri sono tanto antichi e affascinanti; continuando si arriva alla Rocca per ammirare le sale arredate in stile del Castello come il camerone dei soldati, la sala baronale o la sala da pranzo. Al di fuori delle mura, vicino all’ingresso, è situatala Croce ,
le mura sono copiate da simili in Bussoleno (Val di Susa) e la Torre d’angolo ad uno simile
nel Castello di S. Giorgio in Val di Susa.
Nell’interno del Borgo troviamoLa Fonte , fontana a base
rettangolare, copiata da quelle esistenti in Oulx e Salbertrand in Val di Susa,
la casa dei pellegrini intonacata e dipinta da esempi esistenti in Saluzzo ed
Avigliana. Inoltre ritroviamo, seguendo il percorso, la casa di Bussoleno
(bottega del ferro battuto), la casa di Frossasco (bottega del legno), La casa
d’Alba (stamperia del Borgo), la
Torre d’Alba, la casa di Courgne (bottega dei preziosi e
delle armi), la chiesa del villaggio, la casa di Avigliana (biglietteria), la
fontana d’Issogne con l’albero di melograni, in ferro battuto, copiata da
quella esistente nel castello d’Issogne in Val d’Aosta, la casa di Ozegna
(ristorante S. Giorgio).
Una visita ai giardini e all’Orto Botanico ci farà ammirare una vastità di piante, alberi da frutto, siepi e aiuole dove crescono fiori che vanno dall’elleboro alla peonia, dall’aquilegia ai muscari, dalle erbe aromatiche ai ribes e fragole.
Piazza Vittorio Veneto, photo by "I promessi viaggi", 2009 |
Mole Antonelliana, photo by "I promessi viaggi", 2009 |
Nel Borgo si è voluto riprodurre, in sintesi, un esempio di villaggio piemontese del 1400, il tutto è inserito nel bellissimo Parco del Valentino. Le case sono copie d’abitazioni medioevali esistite o tuttora esistenti in Piemonte, inoltre racchiude spazi, decorazioni e scorci presenti in vari castelli piemontesi e valdostani, in particolare nei castelli di Fenis, Verrei, Issogne e Manta. Passeggiando lungo la stradina si possono vedere le botteghe degli artigiani che vivono e lavorano all’interno del borgo, i cui mestieri sono tanto antichi e affascinanti; continuando si arriva alla Rocca per ammirare le sale arredate in stile del Castello come il camerone dei soldati, la sala baronale o la sala da pranzo. Al di fuori delle mura, vicino all’ingresso, è situata
Nell’interno del Borgo troviamo
Una visita ai giardini e all’Orto Botanico ci farà ammirare una vastità di piante, alberi da frutto, siepi e aiuole dove crescono fiori che vanno dall’elleboro alla peonia, dall’aquilegia ai muscari, dalle erbe aromatiche ai ribes e fragole.
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