Questo bel borgo ha
inizio intorno all'anno 1000 e si trova sul versante meridionale dei Monti
Cimini, col bellissimo panorama sulla grande valle del Tevere e il centro storico
di Caprarola conserva ancora l’aspetto medievale nelle contrade Aquilone e
Casacce. Fu la famiglia Farnese a rendere importante questa cittadina con opere
importanti e Palazzo Farnese ne conserva la memoria. Percorrendo le viuzze del
Borgo Vecchio, risalente al XIV e XV sec., si troverà il palazzo del Podestà, la Chiesa di S. Maria Assunta, il palazzo Fabrizi -
Valentini e in quello che fu il castello della famiglia Di Vico, prima rocca difensiva del borgo (XIII-XIV
secolo), e la fontana di Tre Cannelle. Altri
interessanti palazzi da vedere sono: Palazzo Restituti, Palazzo Pettelli (fine XVI
secolo),
Palazzo Riario (XIV secolo) ex castello degli Anguillara, Palazzo Gherardi ora
sede comunale e dell’ufficio turistico, Palazzo Mariani progettato dal
Vignola nel 1571. Continuando la passeggiata si incontrerà la Fontana ottocentesca del
Mascherone, la fontana delle Boccacce con tre maschere e stemmi dei
Farnese, la
Chiesa di S. Marco (XVI sec.) su
disegno del Vignola, la Chiesa di S. Rocco (XVI sec.) oggi sacrario dei Caduti e la Chiesa della Madonna della Consolazione (1566). Questa bellissima chiesa fu
voluta da Alessandro Farnese, il portale d’entrata è in legno intagliato (1564)
e nel suo interno si potrà ammirare l’altare ligneo rivestito d’oro disegnato
dal Vignola, il soffitto ligneo, a lacunari decorato (1590), è scolpito con scene dell'Incoronazione della Vergine e
figure di Santi e arricchito da dipinti. Ma l’'interno
che è a navata unica con 8 cappelle laterali, conserva una serie di stucchi e
affreschi del XVI-XVII secolo e sull’altare maggiore si trova un tempietto con
il dipinto dell' XI sec. che da il nome alla chiesa: La Madonna della
Consolazione. Una visita particolare da
fare è a Palazzo Farnese, con la bellissima la facciata e con il bel cortile
circolare, nell’interno si possono vedere le varie stanze affrescate come le
Stanze delle Stagioni che narrano episodi di Giove, la stanza delle celebrità
della famiglia Farnese, detta Stanza dei Fasti Farnesia che narra la storia
della famiglia fin dai suoi antenati, nello stesso piano si trova l'Anticamera
del Concilio, dove l'attenzione è attratta dalla figura di Paolo III e dal
Concilio di Trento. Un’altra stanza bellissima è la stanza delle Carte
Geografiche, o del mappamondo, con l'originale rappresentazione dello Zodiaco
nella volta del soffitto. Una piacevole passeggiata nel parco che si estende
dietro al palazzo, in cui si trovano interessanti fontane come la fontana
dei satiri e la fontana della Venere che sorge dalle acque, giochi d'acqua,
statue, alberi secolari e due padiglioni divisi da una doppia scalinata, con al
centro una lunga fontana formata da delfini e conchiglie. Al piano superiore,
di forma ellittica, partono due scale che portano al piazzale delle cariatidi,
in cui sorge la palazzina del piacere, creata dal Vignola. Visitando Palazzo
Farnese si respira e si ammira, ancora oggi, tutta la grandiosità della corte
del cardinale Alessandro Farnese facendo così un viaggio ritroso nel tempo. Questo interessante e bel
borgo riserva altre sorprese al visitatore attento che saprà apprezzare anche
la tradizionale cucina e le varie manifestazioni.
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