A Cagliari, sulla Collina di Bonaria sorgono la
piccola chiesa, il Santuario, del’300 in stile gotico catalano e la
Basilica
del 1700 in stile neoclassico.
Al suo interno è custodita la statua lignea della Madonna con Bambino in braccio, Nostra Signora di Bonaria, che fu proclamata patrona massima della Sardegna da papa Pio X nel 1907.
Al suo interno è custodita la statua lignea della Madonna con Bambino in braccio, Nostra Signora di Bonaria, che fu proclamata patrona massima della Sardegna da papa Pio X nel 1907.
La tradizione narra che una nave, proveniente probabilmente dalla Spagna, nel 1370 fu sorpresa da una tempesta, che si placò improvvisamente solo quando venne gettata in acqua la cassa contenente la statua.
Quando i religiosi aprirono la cassa trovarono una statua della Madonna con il Bambino in braccio e, nella mano destra una candela accesa.
Il simulacro della Vergine e del Bambino fu ricavato da un
pezzo unico di legno di carrubo e misura 1 metro e 56 cm. di altezza. Questa è la cassa in cui vi era la statua della Madonna
L’interno
del Santuario non è molto grande
ma è bellissimo con le opere esposte, nel
presbiterio si trova la statua della Madonna, al centro dell’abside si trova la
navicella d’avori dono
di una sconosciuta pellegrina ed è il più antico ex
voto
La Basilica è a croce latina divisa in tre navate, è interessante il baldacchino dell’altare con quattro colonne di marmo verde con capitelli in bronzo dorato, ci sono belle tele, dipinti e un’artistica Via Crucis in bronzo. Molto interessante è il Museo del Santuario
che conserva gli ex voto per lo
scampato pericolo al naufragio
modellini di navi e le
mummie della nobile famiglia spagnola degli Alagon morta di peste nel 1605.
La prima domenica di luglio si svolge la processione in mare della statua di Nostra Signora di Bonaria.
Una rievocazione ed una festa molto suggestiva che, come la vista al Santuario di Nostra Signora di Bonaria, non si dimentica facilmente.
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