Il Ghetto era attraversato da tre
strade: dalla piazzetta Giudea incominciava via Rua, via principale del ghetto,
poi piazza delle 5 Scole, che era attraversata da viuzze fino alla piazzetta
Tre Cannelle.
Tra queste viuzze c’era
l’Arco
delle Azimelle e via delle Azimelle dove si trovavano i forni per cuocere il
pane azzimo.Tra i vicoli della Torre dei Savelli e dei Quattro capi, lungo il Tevere si estendeva la via Fiumara.
In queste ed altre vie del ghetto
gli ebrei vi dovettero restare dal 12 luglio 1555 fino al 1848 quando papa Pio
IX dette ordine di abbattere il muro di cinta che divideva il ghetto dall’altra
parte di Roma.
Le cartoline sono state
riprodotte da acquarelli di E. Roesler Franz (1845-1907) che si trovano esposti
al museo di Trastevere.
La serie si chiama “Il Ghetto di Roma nei quadri di E. Roesler Franz”. Le cartoline, in mio possesso, si possono trovare alla bottega “Nonna Betta” al Ghetto che le fa stampare in esclusiva.
Nessun commento:
Posta un commento