Il nome di Buonconvento si riferisce al fatto che era un
antico luogo di sosta per i pellegrini e i viaggiatori della Via Francigena.
Questo bel borgo medievale si è conservato nel tempo tra
le mura del’300-400, racchiudendo
splenditi palazzi, musei e chiese.
La bella e caratteristica
Porta Senese dà l’accesso al borgo di Buonconvento.
Passeggiando per le vie e i vicoli del paese si ha l’impressione di vivere in
un’altra epoca
perché si passa da una
parte all’altra, della cittadina, sotto
gli
archi con scorci sempre
diversi. Un monumento interessante da vedere è
il
Palazzo Podestarile, del XIV sec., con la torre civica vicino al Palazzo Comunale. Nei due archi che si
aprano sulla facciata si trovano
gli stemmi, in pietra, dei podestà dell’epoca.
Continuando la passeggiata si incontra il Palazzo Comunale e
il bel
Palazzo Tajavi, in mattoni, costruito nella seconda metà del’700. Da
visitare la chiesa
dei santissimi Pietro e Paolo del XIV sec. e ristrutturata nel
1705. Nell’interno si può ammirare l’affresco con l’incoronazione della Vergine
del primo 400 e la bellissima tavola
con la Madonna in trono col Bambino e due
angeli risalente al 1450 circa. Una sosta per assaggiare la gastronomia locale per
poi visitare il
Museo d’Arte Sacra, l’Oratorio della Misericordia
e il suo
museo.
Una visita particolare da fare è al Museo della Mezzadria
Senese,
è un museo etnografico su due piani.
Nel primo piano ci sono le sezioni del paesaggio, della
trebbiatura altre dedicate al mulino e al borgo rurale. Nel secondo piano si
trovano notizie relative
al podere, ci sono anche fotografie, scene
e filmati che
spiegano le varie sezioni che sono le testimonianze sulla mezzadria e su coloro
che vi lavoravano. I palazzi in stile liberty sono anche il Palazzo Borghesi, il Palazzo
Pretorio e il Palazzo Ricci – Socini, questo stile lo si ritrova anche
in altri Palazzi di Buonconvento.
Questo bel Borgo medievale offre tantissimo al visitatore
attento nello scoprire le sue bellezze.
Buonconvento fa parte dei Borghi più belli d’Italia che
bisognerebbe rivalutare visitandolo come bisognerebbe fare con gli altri Borghi
che hanno tanto di offrire al visitatore al pari delle grandi città italiane.
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