Le città italiane sono ornate anche da
bellissime ed architettoniche fontane di cui molto famose come Fontana di Trevi
a Roma, la Fontana di Piazza de Ferrari a Genova o la Fontana di Proserpina a
Catania, ma anche in piccoli centri ci sono fontane architettoniche molto belle.
Queste sono tre città, tra le tante, dove trovare queste fontane architettoniche.
Queste sono tre città, tra le tante, dove trovare queste fontane architettoniche.
Porto San Giorgio, Marche
la Fontana della Democrazia o
dell’Abbondanza
La Fontana della Democrazia è un opera del 1897 di Alfonso
Bernardini, si trova nella piazza principale della città. Vicino c’è la Torre
civica e la chiesa di S. Giorgio.
La fontana presenta nel centro della vasca, sopra un globo
terracqueo, la statua marmorea della democrazia nelle forme di una giovane
donna.
Nella mano destra regge un melograno e in quella sinistra
regge delle spighe di grano, simboli rispettivamente di fecondità e abbondanza.
Lanciano, Chieti, Abruzzo
Fonte del Borgo
La fonte del Borgo è
un'antica fonte pubblica del XVI sec. situata nel quartiere omonimo che si
trova nei pressi della porta S. Angelo ma demolita.
L'impianto è costituito da un corpo principale con
coronamento a timpano e di un'ala laterale, che funge da lavatoio, con 12
aperture a tutto sesto con ghiera di mattoni, ricavata in un ampio vano di
forma rettangolare a ridosso della collina.
In un lato ci sono inseriti sei mascheroni scolpiti,
pure in
pietra, antropomorfi e zoomorfi, che rappresentano volti umani con criniere di
leoni, dalle cannelle sgorga l'acqua che alimenta la vasca sottostante.
La fontana è ancora funzionante.
Gallipoli, Puglia
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La fontana greco – romana
La
Fontana Greco Romana è
ritenuta la più antica fontana monumentale in Italia e dovrebbe risalire al
periodo che intercorre tra la dominazione greca e quella romana, III sec a.C.
Si
trova in prossimità del ponte che unisce la città vecchia e la città nuova.
La
fontana presenta due prospetti uno a Nord con lo stemma, al centro,
della città
di Gallipoli e cinque mascheroni in basso.
Questo
prospetto è stato aggiunto nel 1765 per dare sostegno alla fontana.
L’altro
prospetto, a Sud,
all’interno di tre riquadri ci sono i bassorilievi che
rappresentano le Metamorfosi di Dirce, Salmace e di Biblide.
Questa è
la parte più antica.
Sassari, Sardegna
La
Fontana di Rosello
La Fontana di Rosello, risalente al 1295, è un'architettura
storica di Sassari e si trova centro della Valle del Rosello, nell’omonimo
quartiere.
Nel 1975 la Fontana fece parte della serie Fontane d’Italia
per le Poste Ialiane.
La fontana con le dodici bocche, chiamate cantaros, e con le
quattro statue raffiguranti le stagioni raffigurano
il passare del tempo.
La fontana è composta da due corpi a cassone, sugli angoli di
ciascun cassone si innalzano le torri quadrangolari simbolo della città;
un'ulteriore torre, circolare, più grande delle altre si trova inciso lo stemma
di Aragona.
L'acqua sgorga da otto mascheroni alla base della struttura -
tre su ciascun lato maggiore e uno sui lati minori - e dalle statue agli angoli
che rappresentano le stagioni.
Una quinta statua, originaria, raffigura un dio fluviale
sdraiato.
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