Una visita a questa stupenda dimora storica in provincia di Milano è un vero piacere per trascorrere una giornata diversa per
conoscere le
abitudini della nobiltà del tempo e dei loro proprietari che vanno dal XVI fino
al XVIII secolo.
L’artefice di villa Borromeo
Visconti Litta di Lainate fu il Conte Pirro I Visconti Borromeo nel
1585.
La visita si articola sia all'inteno che all'esterno della villa, tra mosaici, statue, affreschi, bellissimi giardini all’italiana, fontane e
giochi d’acqua
ispirandosi alle ville medicee
toscane.
La villa diventò sede di feste e
ricevimenti ma accolse anche letterati, artisti e poeti.
Queste feste si ritrovano anche
nei giorni odierni come la rievocazione storica che si terrà nei giorni di
settembre 2015
che farà rivivere tutto lo splendore di quel tempo passato.
Visitando l’interno si vedranno i
bei saloni
settecenteschi
affrescati in modo superbo
e il grande Salone
della Musica con splendide balconate
in ferro battuto per l’orchestra.
La visita continua nei bellissimi
giardini tra una varietà
di alberi,
piante e limoni, le serre calde per le specie di
piante esotiche.
Il Ninfeo è un vero spettacolo
per le decorazioni a mosaico,
Emiciclo - Venere al bagno |
le grotte, stanze rivestite a mosaici di ciottoli
bianchi e neri o dipinti e la varietà
di giochi d’acqua.
Atrio dei Quattro venti |
Percorrendo il grande giardino si
noteranno fontane,
nicchie con statue mentre la settecentesca fontana di Galatea,
in marmo di Carrara, si trova al centro
dei giardini storici.
Molto bella è la “carpinata” un
grande spazio verde
con la fontana di Nettuno, è chiamato anche il “corridoio
verde” ed è più lungo d’Europa.
Per visitare questa stupenda
villa con giardini si consiglia di informarsi per i giorni, gli orari e
quant’altro concerne la visita.
La villa è accessibile a persone con disabilità motorie, se accompagnate.
La villa è accessibile a persone con disabilità motorie, se accompagnate.
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