La città
ha il borgo di origine
medievale,
il centro storico è racchiuso dalla cinta muraria con una bella
porta
d’accesso e una fontana.
Passeggiando per le stradine
strette e tortuose si potrà vedere il vicolo più stretto d’Italia: Vico II
Castello.
Da visitare
il Duomo,
il Castello
Svevo e il centro cittadino
con belle piazze
e negozi senza dimenticare una
sosta in qualche ristorante per assaggiare l’enogastronomia locale.
Termoli è anche un piacevole
posto di mare ma permette anche di poter visitare le Isole Tremiti in poco
tempo con i traghetti sia veloci che quelli normali che permettono una
piacevole traversata.
L'arcipelago delle isole Tremiti
comprende 5 isole, San Domino, San Nicola, Cretaccio, Capraia e Pianosa.
Le isole Tremiti sono chiamate
anche Isole Diomedee perchè secondo la leggenda fu Diomede a crearle.
Le due isole abitate sono San
Nicola e San Domino dove è possibile camminare nei 5 km di percorso, immersi
nei pini d'Aleppo, costeggiando tutte le insenature principali dell'isola.
L’isola di San Nicola
per gli
appassionati di storia risulterà molto interessante
per castello e dalla fortezza ai quali si arriva attraverso una breve e larga strada a scaloni.
per castello e dalla fortezza ai quali si arriva attraverso una breve e larga strada a scaloni.
I resti
monumentali e i vari
cartelloni riportano le notizie
testimonianza della storia delle isole.
Sull'isola vi è una tomba di
epoca ellenica chiamata
ancora oggi la Tomba di Diomede.
La leggenda tramanda anche che Venere,
dopo la sua morte, per compassione trasformò i compagni di Diomede in
uccelli, le Diomedee, perchè facessero la guardia al sepolcro del loro
re.
Ma in realtà questi uccelli sono
una particolare specie di gabbiani che si distinguono per il loro verso simile
al pianto dei bambini.
Il visitatore saprà scoprire le altre bellezze, qui non riportate, che Termoli e le isole Tremiti offrono per un bel weekend.
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