martedì 22 settembre 2015

L’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata

Questa antica Abbazia, a Grottaferrata, alle porte di Roma, fu fondata nel 1004 da un gruppo di monaci greci provenienti dall'Italia meridionale.
Il suo nome ufficiale ora è Monastero Esarchico di Santa Maria di Grottaferrata e si trova  al centro della zona dei Castelli Romani. 

Questo bellissimo complesso fortificato è orientato da oriente a levante 
secondo i canoni bizantini e la leggenda tramanda che la Madonna apparve 
a san Nilo e a san Bartolomeo chiedendo la costruzione di un Santuario a Lei dedicato.    



La bellissima facciata ha il portale con ricche decorazioni, sopra di esso c’è il bellissimo  mosaico, in stile bizantino del XI secolo, 
che rappresenta Gesù benedicente seduto in trono con il Vangelo di san Giovanni dove, 
in greco, è scritto: “Io sono la porta, chi per me passerà sarà salvo”, ai lati  si noterà la Madonna e san Giovanni e la figura di un monaco.
Nell’atrio c’è un fonte battesimale 
in marmo del secolo XI. 
L’interno è superbamente ricco di mosaici come l’arco a mosaico medioevale, 
che divide la navata centrale dal presbiterio, che rappresenta la Pentecoste, di opere d’arte e di cappelle.

Interessante è la cappella Farnese 
che ha sotto l’altare le spoglie dei due Santi fondatori.
E’ chiamata così perché gli affreschi della cappella furono voluti dal cardinale Farnese.
Continuando la visita si troverà anche un progetto del Bernini ed è il  presbiterio o Iconostasi dove si trova l'icona della Madre di Dio.
Una sosta silenziosa davanti al ‘Vima’ (santuario o altare) che è posto nell’abside dietro l’iconostasi dove c’è l’altare  per la custodia del SS. Sacramento.

Infatti le chiese di rito bizantino sono caratterizzate dall’iconostasi, oltre la quale,nascosta agli occhi dei fedeli, si trova la “vima” l’altare.
Dopo una attenta visita a questa superba abbazia si sarà conosciuto ed ammirato una cultura diversa con le cerimonie che sono molto suggestive per il loro rituale.
Attualmente l'Abbazia 
è l'ultima dei numerosi monasteri Bizantini che nel medioevo erano diffusi in tutta l’Italia meridionale e nella stessa Roma.
statua san Nilo

Interessante sapere che fu fondata cinquanta anni prima dello Scisma che portò alla separazione delle Chiese di Roma e Costantinopoli conservando in seguito il rito Bizantino-Greco e la tradizione monastica orientale delle origini.

  





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