Questa cittadina si trova nel comune in provincia di Benevento, qui si trova la casa
natale di Francesco Forgione “San Padre Pio” ed altre case da lui abitate anche
se per poco tempo.
Il centro antico, chiamato «Castello», conserva ancora il fascino di un tempo con le sue stradine strette che salgono e scendono in modo tortuoso, e percorrendo queste stradine si ritrovano le case del futuro Santo. Passando per Porta Madonnella ecco il
percorso “case di Padre Pio” da tener presente che ogni casa ha una targa
ricordo:
La “Torretta”,
è una piccola stanza, costruita sulla roccia cui si accede con una ripida scalinata, questa stanzetta accolse Padre Pio tra il 1909 e il 1912, anni difficili della sua malattia; la “Cucina” sono due piccoli ambienti qui si trova
la pietra che il piccolo Francesco usava per dormire al posto del cuscino, la “casa natale” è a un solo vano e si accede per tre gradini esterni,
la “Chiesa di Sant’Anna”
risale al XIII secolo qui Padre Pio prese la Prima Comunione, la Cresima,
celebrava la Santa Messa e confessava ed ebbe esperienze mistiche come le
apparizioni di Maria e dell’angelo custode o i momenti intimi con Gesù
sacramentato.
Continuando il percorso ecco:
la “casa materna”, la “Casa del fratello Michele” Padre Pio vi si trasferì quando l`estrema sofferenza
fisica non gli permise l`accesso alla “Torretta” e ci restò fino al 17 febbraio
1916 e “Il Presepe napoletano”.
La Via del Rosario è una stradina che parte dal
rione Castello, nei pressi della porta Madonnella, attraversa la campagna qui
Padre Pio, da ragazzo, da studente e da sacerdote percorreva quella via
solitaria recitando il rosario.
Nella Piana Romana
si
troveranno: la Masseria Forgione, il “Pozzo” vicino all’allora vigna è
riportato che Francesco disse di scavare altrove, qui, per trovare l’acqua e Zì
Grazio.
Dopo due o tre metri l`acqua cominciò a zampillare ed il piccolo aggiunse di continuare a scavare perché ne sarebbe uscita in abbondanza, come successe realmente.
Il “Seggiolone”, la “Cappella” e l”Olmo delle stimmate”.
Questo percorso è chiamato “Il Cammino della fede”, al termine di questa visita, a ritroso nel tempo, si ha la sensazione di aver avuto vicino Padre Pio che ci ha fatto partecipi dei luoghi e della sua vita.
Dopo due o tre metri l`acqua cominciò a zampillare ed il piccolo aggiunse di continuare a scavare perché ne sarebbe uscita in abbondanza, come successe realmente.
Il “Seggiolone”, la “Cappella” e l”Olmo delle stimmate”.
Questo percorso è chiamato “Il Cammino della fede”, al termine di questa visita, a ritroso nel tempo, si ha la sensazione di aver avuto vicino Padre Pio che ci ha fatto partecipi dei luoghi e della sua vita.
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