venerdì 11 marzo 2016

Celano e il Castello Piccolomini

Questo centro è il secondo comune della Marsica, in Abruzzo, ed è situato in posizione dominante sulla piana del Fucino ed è dominato dall'importante castello dei Piccolomini.
E’ interessante sapere che Celano appare nell'affresco la Morte del Cavaliere di Celano, opera di Giotto, nella sedicesima scena del ciclo di affreschi delle Storie di san Francesco, che si possono ammirare nella Basilica superiore di Assisi.

Il conte di Celano Pietro Berardi fece iniziare, all’incirca dell’anno 1392, i lavori per la costruzione del Castello e fu terminato nel 1463 da Antonio Todeschini Piccolomini, nipote del papa Pio II.

Il castello fu costruito inizialmente come struttura difensiva ma venne trasformato subito dopo in residenza rinascimentale; le mura di cinta 
sono interrotte da undici torri a scudo e cinque rotonde; un ponte levatoio
permette di attraversare un fossato asciutto ed accedere al Castello
tramite un doppio ingresso.
Al centro del cortile interno c’è un pozzo 
che raccoglieva l'acqua piovana attraverso la cisterna sottostante.
Il castello è sede del Museo d'Arte Sacra della Marsica e della Collezione Torlonia di Antichità del Fucino.
Il Museo Nazionale d'Arte Sacra della Marsica Istituito 
fu istituito nel 1992 ed è composto in più sezioni: 
leone mangiatore di uomini
reperti lapidei, scultura e pittura, oreficeria 
sacra, paramenti sacri.
Le opere esposte, che datano dal VI al XIX secolo, provengono da chiese della Marsica.
Della Collezione Torlonia di Antichità del Fucino fanno parte anche questi reperti: 
testa di Afrodite (III-II sec. a. C.)

Veduta di città e del suo territorio

La visita sia al castello che al museo avrà permesso di conoscere una parte di storia di questo centro e i suoi dintorni. 

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