Ascoli Piceno è una città d'arte
da considerare come meta turistica con le sue torri, chiese, piazze e
palazzi, le porte d’ingresso e i suoi musei.
Sono ancora presenti le porte che anticamente venivano chiuse di notte o in caso di pericolo, sono: Porta Gemina
o Porta Solestà (1230), Porta Tufilla (XVI sec.)
ricostruita nel 1552-54.
Durante il soggiorno ecco cosa
vedere.
Le torri gemelle
di piazza S.
Agostino, la Torre dei Grisantipoco distante dal ponte romano.
Il Palazzo dell'Arringo
Pinacoteca Civica, il Duomo
di Sant'Emidio (XI sec.) e la cripta
di sant'Emidio.
Il Battistero
di San Giovanni (XIII sec.) e il Palazzo Episcopale
Manifattura dell’Italia Settentrionale cofanetto |
Polittico Funti |
Una sosta al bar storico Caffè
Meletti, di stile liberty,
che è inserito tra i 150 caffè storici d'Italia e
poi un qualche ristorante per gustare l’enogastronomia locale, da assaggiare le
buonissime olive all’ascolana.
Da vistare inoltre Chiesa di San
Francesco
con lo splendido portale gotico e il portale con il
monumento
a papa Giulio II, la galleriadi arte contemporanea, il museo dell’arte ceramica.
Il Tempietto
di Sant'Emidio alle
Grotte, la Chiesa
e l’interno che racchiude
bellissime opere d’arte.
La sua posizione geografica permette di visitare il Parco Nazionale dei Sibillini, il Parco Nazionale Gran Sasso-Laga e nelle vicinanze del Monte Vettore si trova il Lago di Pilato, questi percorsi sono graditi agli appassionati di trekking, di biciclette e di mountain bike.
Quanto descritto sommariamente ed
altro Ascoli Piceno offre al turista che vuol conoscere questa bellissima città
d’arte.
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