Un gruppo di artisti italiani,
nella seconda metà dell'Ottocento, diede vita a una delle più importanti
manifestazioni pittoriche del verismo, quella della tecnica
rivoluzionaria
detta della "macchia", tramite l'accostamento di toni diversi di colore e con
forti contrasti di ombra e luce ottenuti con il disegno e il
chiaroscuro.
A Roma nel Chiostro del Bramante si terrà fino al 04 settembre 2016
la mostra I Macchiaioli. Le collezioni svelate.
Il percorso museale in 9 sezioni
Giovanni Fattori, Ciociara (ritratto di Amalia Nollemberg) |
permette di approfondire questo movimento si sviluppò prevalentemente in Toscana tra il 1850 e il 1870, a opera di pittori come
Cristiano Banti, Ritratto di Alaide seduta in giardino |
Cristiano Banti, Serafino De Tivoli,
Telemaco Signorini, Il Ponte Vecchio a Firenze |
Telemaco Signorini Uliveta a Settignano |
Signorini,
Silvestro Lega, La visita in villa |
Questo gruppo di artisti si costituì a Firenze nel Caffè Michelangelo pur non essendo tutti toscani e di estrazione sociale diversa e il capo carismatico fu Diego Martelli critico italiano dell’Ottocento.
Al termine della visita di questa importante mostra il visitatore avrà conosciuto meglio, attraverso i quadri,
Silvestro Lega,Paesaggio con contadini |
i Macchiaioli il movimento pittorico più importante dell’Ottocento italiano e il clima storico che fa da sfondo alla vicenda di questi artisti.
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