Questa splendida dimora
ottocentesca appartenne ai banchieri Rothschild che in seguito la vendettero al
principe Diego Aragona Pignatelli Cortes e, dal 1952, appartiene allo Stato Italiano.
La Principessa Rosina Pignatelli,
con la donazione della villa e delle collezioni, volle che venisse istituito un
museo intitolato al principe Diego Aragona Pignatelli Cortes.
e che ai giorni
odierni si può visitare.
Villa Pignatelli è una delle
poche casa-museo che ci sono a Napoli che mantiene in modo originario
il suo
interno e durante i percorsi si potranno ammirare
le sale,gli arredi, le pregevoli
collezioni e quant’altro appartenne
alla famiglia Pignatelli.
Interessante anche il museo
delle
carrozze che conserva
anche finimenti, bordature e altri accessori in uso sia
per i cavalli che per
le carrozze.
Questa dimora aristocratica
permette di conoscere il gusto e l’interesse per l’arte e il bello in tutte le
sue sfaccettature dei proprietari che nel tempo l’abitarono apportando anche
modifiche.
Dopo aver visitato il bellissimo
interno si può fare una passeggiata
al parco della villa e concludere così la
visita ad un museo che si trova
nella splendida dimora ottocentesca dei
Pignatelli.
Il museo fa parte del polo
museale della Campagna pertanto informarsi in tempo per i giorni, gli orari e
quant’altro concerne la visita.
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