A Monterchi, un borgo medioevale della Toscana, all’interno
di una ex scuola del Comune, si conserva un’opera tra le più straordinarie del Rinascimento:
la "Madonna del Parto" di Piero della
Francesca.
La Madonna del Parto fu dipinta
da Piero della Francesca forse nel 1450 a Santa Maria in Momentana, una chiesa
di campagna alle pendici di Monterchi.
La Madonna sta al centro di un
tabernacolo che ha la forma di una tenda che due angeli aprono scostandone le
falde ai lati.
L’immagine esalta il
miracolo della maternità in quanto Maria, madre di Gesù, è la Benedetta del
Signore “Benedicta tu es in mulieribus et benedictus fructus ventris tui”come
si recita nell’Ave Maria in latino.
La tecnica di realizzazione
dell’affresco ci mostra, forse per la prima volta, l’immagine della Madonna in
un modo diverso
come viene rappresentata dalla chiesa cattolica e dalle
immagini degli artisti.
Il dipinto si trovava in origine nella
parete di fondo dell’altare maggiore dell’antica chiesa di Santa Maria di
Momentana (XIII sec.), nel 1785 la chiesa fu distrutta da un terremoto che
lasciò in piedi la sola parete con l`affresco.
Successivamente l`opera fu
staccata dal muro ed inserita nella Cappella del cimitero, quando fu
ricostruito il nuovo cimitero fu di nuovo spostata.
Per vedere uno degli affreschi
più famosi e celebri della storia artistica di Piero della Francesca si deve
andare a Monterchi in un ex scuola,
adibita a museo per una sola opera, dove è ospitato attualmente
fino a quando non si farà un vero e proprio museo dedicato alla Madonna del
Parto.
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