Urbino è immersa nel verde delle
colline marchigiane, è una città rinascimentale molto accogliente e il
visitatore si ritroverà in un’atmosfera unica per ammirare tante altre cose che
la cittadina offre.
Le porte della città sono:
la
Porta Lavàgine, la porta
Santa Lucia e la
Porta Valbona.
Percorrendo la cittadina si vedrà
in piazza della Repubblica
una particolare fontana, il Palazzo Ducale
con il
cortile d’onore, lo scalone, l’appartamento
del duca Federico, il
salone
del trono ed altre interessanti sale.
Il Palazzo ospita anche la
Galleria Nazionale delle Marche
Piero della Francesca, Madonna di Senigallia |
con una preziosa collezione
la città ideale autore sconosciuto |
Raffaello, La Muta |
di opere
d’arte.
Una visita
al Duomo e alle Grotte con
diverse cappelle e il Corridoio del Perdono. Secondo un'antica tradizione
di Urbino ci si assicurava il perdono dai peccati percorrendo questo corridoio
diverse volte durante il Lunedì di Pasqua. Una sosta in Piazzale Roma
con
il monumento a Raffaello per ammirare un bel panorama delle mura
cinquecentesche e della
Fortezza Albornoz.
Ecco cosa altro vedere:
il Teatro
di Urbino (1853) e la chiesa gotica
di San Domenico, di fronte c’è l’Obelisco
egiziano, sulla sommità svetta una croce di bronzo
in cui, secondo la
tradizione, sarebbe incorporato un frammento della croce di Cristo.
L’Orto Botanico
è annesso alla
Facoltà di Scienze Chimiche Fisiche
e Naturali dell'Università, comprende circa
2300 specie di piante
italiane ed estere.
Da visitare la casa natale di
Raffaello
in un edificio quattrocentesco, oggi sede dell’Accademia di
Raffaello, si custodisce al suo interno una collezione
di quadri anche fiamminghi,
riproduzioni delle opere dell’artista e un suo affresco
la Madonna col
Bambino, fatto in età giovanile.
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