giovedì 26 gennaio 2017

Un weekend ad Urbino

Urbino è immersa nel verde delle colline marchigiane, è una città rinascimentale molto accogliente e il visitatore si ritroverà in un’atmosfera unica per ammirare tante altre cose che la cittadina offre.
Le porte della città sono: 
la 
Porta Lavàgine, la porta 
Santa Lucia e  la 
Porta Valbona.
Percorrendo la cittadina si vedrà in piazza della Repubblica 
una particolare fontana, il Palazzo Ducale 
con il cortile d’onore, lo scalone, l’appartamento 
del duca Federico, il salone 
del trono ed altre interessanti sale.
Il Palazzo ospita anche la Galleria Nazionale delle Marche 
Piero della Francesca, Madonna di Senigallia
con una preziosa collezione 
la città ideale autore sconosciuto

Raffaello, La Muta
di opere d’arte.  
Una visita 
al Duomo e alle Grotte con diverse cappelle e il Corridoio del Perdono. Secondo un'antica tradizione di Urbino ci si assicurava il perdono dai peccati percorrendo questo corridoio diverse volte durante il Lunedì di Pasqua. Una sosta in Piazzale Roma 
con il monumento a Raffaello per ammirare un bel panorama delle mura cinquecentesche e della 

Fortezza Albornoz.
Ecco cosa altro vedere: 
il Teatro di Urbino (1853) e la chiesa gotica 
di San Domenico, di fronte c’è l’Obelisco egiziano, sulla sommità svetta una croce di bronzo 

in cui, secondo la tradizione, sarebbe incorporato un frammento della croce di Cristo.
L’Orto Botanico 
è annesso alla Facoltà di Scienze Chimiche Fisiche 
e Naturali dell'Università, comprende circa 2300 specie di piante 
italiane ed estere.
Da visitare la casa natale di Raffaello 
in un edificio quattrocentesco, oggi sede dell’Accademia di Raffaello, si custodisce al suo interno una collezione 
di quadri anche fiamminghi, riproduzioni delle opere dell’artista e un suo affresco 
la Madonna col Bambino, fatto in età giovanile. 





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