Tra i Musei Civici
Fiorentini che si possono visitare in antichi edifici c’è anche il museo
Stefano Bardini, un museo meno conosciuto ma altrettanto interessante e importante. L’antiquario Stefano Bardini donò
la sua collezione nel palazzo museo al comune di Firenze.
Durante il percorso di visita iniziando
dal piano terra dove all’ingresso ci sono arredi architettonici di epoca romana
e sculture antiche, la Carità di Tino da Camaino, la sala
d’armi, il porcellino ma in realtà è un cinghiale
che fu realizzato nel Seicento da Pietro Tacca, una copia si trova nella loggia del mercato nuovo vicino al Ponte Vecchio.
Salendo il magnifico scalone
si
potranno vedere nelle varie sale moltissime opere tra cui:
la Madonna della Mela di
Donatello
nella sala delle Madonne, il leone simbolo di Firenze chiamato il Marzocco, Atlante che sostiene il globo celeste
del Guercino.
Al visitatore attento il piacere
di trovare ed ammirare altre preziose opere d’arte durante il percorso di
visita dal piano terra, al mezzanino
e al secondo piano.
Si consiglia di informarsi in
tempo per quanto riguarda la visita a questo particolare museo che conserva una
straordinaria documentazione del collezionismo, dell'antiquariato e
dell'artigianato artistico tra Otto e Novecento.
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