domenica 10 settembre 2017

Un weekend a Mantova nell'Italia delle Signorie

Mantova fa parte del periodo storico tra il 1250 e il 1500 che è stato uno dei periodi più fiorenti d'Italia, grazie anche alla Signoria,
un tipo di governo nato nella nostra penisola che si sviluppò soprattutto nel nord e nel centro Italia.
Questa città lombarda fu la capitale dei Gonzaga
Palazzo Ducale di Mantova
durante il periodo del Rinascimento che hanno lasciato tracce artistiche ed architettoniche di notevole interesse nei territori sotto i loro domini, in quanto mecenati.
Testimonianza dello splendore che raggiunse la città
è il Palazzo Ducale, tra gli ambianti esterni c’è il Cortile
della Cavallerizza e il giardino
pensile.
Il Palazzo comprende
cinquecento ambienti, alla cui realizzazione hanno lavorato artisti come Pisanello e Mantegna, tra cui la galleria dei marmi e
dei mesi e la appartamento


di Troia .
Sempre a Mantova, un'altra testimonianza di questa signoria è l’imponente
Castel San Giorgio.
Il castello, voluto nel 1395 da Fracesco I Gonzaga per la difesa della città,
fu anche un carcere, ma nel 1549 fu definitivamente adibito a residenza signorile e trasformato anche grazie all'opera del Mantegna che dipinse uno dei suoi maggiori capolavori
La Camera Picta chiamata anche Camera degli Sposi stupenda stanza del piano nobile del torrione nord est del castello.
La sala aveva originariamente una duplice funzione quella di sala delle udienze e quella di camera da letto di rappresentanza,
dove Ludovico si riuniva coi familiari.
Il tema generale dei dipinti è una celebrazione politico-dinastica dell’intera famiglia Gonzaga
Anche le altre sale sono notevolmente affrescate, come la Sala
dello Zodiaco affrescata da Giulio Romano, la Sala delle Sigle che fu la camera di Isabella d'Este, descritta nel libro Rinascimento Privato di Maria Bellonci.


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