Questo bel borgo antico in cui troveremo anche l'Archivio Museo dei Malaspina,
fa parte
della Lunigiana territorio che si estende in due regioni: l’estremo nord
della Toscana e la parte più orientale della riviera ligure, lungo il corso del
fiume Magra.
Prima di passare per porta
genovese
la porta d'ingresso ecco cosa vedere:
l’antico ponte romano o
acquedotto Malaspiano, poi passata la porta c’è da vedere in piazza Malaspina la statua di Dante per ricordare
la venuta del poeta in Lunigiana.
Una visita all’Archivio Museo
dei
Malaspina, il palazzo sorge alla sommità di un colle fortificato con annessa
la
torre detta di Dante.
Il museo è dedicato alla storia
dei Malaspina in modo particolare ad Alessandro Malaspina, nato in questa
cittadina, che fu navigatore esperto
nel periodo dei re spagnoli.
Visitando le varie
sale attraverso oggetti,
strumenti nautici, carte,
documenti, manoscritti, libri si conoscerà
la storia di questo navigatore
che morì a Montrepoli nel 1810 dopo che fu
liberato, su interessamento di Napoleone, dalla fortezza di San Antón dove era
rinchiuso ingiustamente per un complotto di stato.
La più importante spedizione
scientifico-politica di Alessandro Malaspina fu nel Settecento (1789-1794)
attraverso quasi tutti i possedimenti spagnoli dell’America e dell’Oceania.
L’Archivio Museo dei Malaspina
è
inserito nella rete provinciale museale di Massa Carrara denominata Terre dei
Malaspina e delle statue stele.
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