Al Museo della figurina, Palazzo
santa Margherita, si svolgerà fino al 18 febbraio 2018 questa particolare
mostra
per far conoscere i piccoli calendari che per almeno mezzo secolo sono
stati prodotti in Italia.
Questi calendari tascabili
venivano regalati ai clienti specialmente dai barbieri e reclamizzavamo
prodotti di ogni genere, il tipo più comune, più economico e tascabile era il
semestrino ripiegato in due
all’interno i mesi e dentro le figure e messaggi
promozionali.
Questi diversi formati,
illustrati finemente,
erano adatti per essere conservati nei portafogli o nella
borsetta tutto l’anno.
I temi erano vari come per il
profumo
della violetta di Parma, il fascino dei Paesi lontani ed esotici nella
riproduzione
dell’opera Turandot o dell’opera
 |
| O dolci baci o languide carezze |
Tosca, il ricordo delle grandi
dive, il mondo
dei classici, le scatole dei saponi
profumati, della
letteratura
e di altre molte storie.
Questa simpatica e particolare
abitudine di regalare i piccoli calendari che erano dei piccoli
capolavori
d’arte terminò alla fine degli anni ’60 e per visitare questa mostra si
consiglia di informarsi in tempo per i giorni, gli orari quant’altro concerne la visita.
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