Questa bella ed antica cittadina nel cuore delle colline della Toscana, con
le sue antiche origini conserva ancora le vestigie di epoca Romana
In seguito su una parte
dell’Anfiteatro fu un convento degli Olivetani che oggi è
diventato Museo Archeologico.
Percorrendo le tipiche vie
cittadine nel centro storico si troverà la Chiesa di Santa Maria della
Pieve (XII e XIII sec.)
di origine romanica con il bellissimo campanile a bifore del Trecento detto anche delle “cento buche”.
di origine romanica con il bellissimo campanile a bifore del Trecento detto anche delle “cento buche”.
e nel suo interno, oltre ad altre pregevoli opere, si
conserva la “Maddalena”
affrescata da Piero della Francesca 1460 e
affrescata da Piero della Francesca 1460 e
la Cappella della Madonna del conforto di Andrea della Robbia.
Altri capolavori del grande
Maestro Piero della Francesca si ammirano altrove ma anche nella Cappella Bacci e sono gli affreschi
del Ciclo della Leggenda della vera Croce,
questa Cappella la troviamo nella Chiesa di San Francesco (XIV sec.) nella piazza omonima.
Ma nella sede della chiesa, si terrà fino al 31.10.2015 una interessante
mostra Le Bevande Coloniali Argenti e Salotti del Settecento Italiano.
questa Cappella la troviamo nella Chiesa di San Francesco (XIV sec.) nella piazza omonima.
Ma nella sede della chiesa, si terrà fino al 31.10.2015 una interessante
mostra Le Bevande Coloniali Argenti e Salotti del Settecento Italiano.
altre opere del Vasari sono Piazza Grande
dove l’artista progettò le Logge.
Tra i vari musei c’è anche il Museo Storico dell’Oro
che ripercorre la storia orafa di Arezzo attraverso i rari e preziosi gioielli.
Questa bella ed antica cittadina
offre al visitatore molto di più di quello descritto qui e tempo permettendo si
possono visitare i bellissimi dintorni per concludere il soggiorno aretino.
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