Le grotte da vedere in Sicilia

La Sicilia è una terra ricca di città d’arte, monumenti ma anche di gole, grotte e visitare questi  luoghi può essere un altro modo di scoprire la Sicilia, di conoscere la sua storia facendo un percorso a ritroso nel tempo.

La grotta Mangiapane si trova nel comune di Custonaci in provincia di Trapani, la grotta risalirebbe al Paleolitico e deve il suo nome alla famiglia Mangiapane che dall’Ottocento  fino alla metà del Novecento vi abitò in piccole costruzioni.

Le case sono state restaurate e nell’interno si trovano gli ambienti rurali come erano in passato, un interessante percorso a ritroso nel tempo.

La grotta è visitabile e nel periodo natalizio all'interno si svolge il presepe vivente con i personaggi

ed artisti provenienti da tutta la Sicilia che riropongono la Natività in questo luogo straordinari.
A Lentini, in provincia di Siracusa, si trova la grotta del Crocefisso un tempo consacrata a santa Maria La Cava patrona di Lentini.

 E' un’antica chiesa rupestre e con il suoi molti affreschi è considerata la chiesa ruipestre più importante della Sicilia.

Tra gli affreschi

c’è quello bellissimo di Cristo Pantocratore.

Con il censimento Luoghi del cuore promosso dal Fai, Fondo Ambiente Italiano, questa chiesa rupestre si è classificata seconda nella provincia di Siracusa come luogo di culto rupestre più importante della Sicilia.
La grotta preistorica dell’Uzzo fa parte della Riserva naturale dello zingaro che si trova nel tratto di costa che va da San Vito lo Capo, in provincia di Trapani, a Castellammare del Golfo,  ed è una delle più famose d'Italia.

All’interno di questa grotta sono stati trovati tracce e residui umani risalenti a circa 10.000 anni fa, per questo è uno degli insediamenti preistorici più importanti della Sicilia.

Per visitare queste antiche realtà si consiglia di informarsi in tempo per i giorni, gli orari e quant’altro concerne la visita.