mercoledì 6 giugno 2018

Una visita nei sotterranei del Vittoriano a Roma


Questo enorme monumento bianco che troneggia in Piazza Venezia, alle spalle del Campidoglio e dei Fori Imperiali, uno dei monumenti più importanti della Roma moderna, è comunemente chiamato "Vittoriano", nome che gli deriva da Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia dal momento che fu costruito per ricordare questo re, morto nel 1878. Dai romani viene chiamato "macchina da scrivere" per via della sua forma, ma il vero nome sarebbe Altare della Patria".

Non tutti sanno che sotto questo imponente  Monumento ci sono ambienti sotterranei, che si possono visitare.
Alcuni di questi ambienti risalgono agli Antichi Romani, sono di epoca traianea e furono rinvenuti nel 1888, dopo la posa della prima pietra del monumento. Si decise di non coprirli, ma il progettista variò il progetto di costruzione del Vittoriano proprio per salvaguardare e rendere fruibili questi antichissimi ambienti urbani.


I sotterranei dell'Altare della Patria furono sturtturati ed utilizzati  come rifugio nel corso dei bombardamenti durante la II guerra mondiale che a Roma risalgono all'anno 1943 e 1944.

Durante il percorso di visita si vedranno le aree o punti di sosta dedicate ai rifugiati, il punto del pronto soccorso della Croce Rossa
e questi ambienti servirono ai rifugiati
a sopravvivere durante il bombardamento.
Nel percorrere i cunicoli si vedranno targhe in marmo come quella dell’acqua potabile
oppure vedere l’impianto elettrico originale sui muri
ma anche delle varie scritte  ad opera di quale rifugiato per testimoniare quel tragico periodo.
Per visitare questi importanti sotterranei che fanno parte della storia di Roma rivolgersi per informazioni al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Polo Museale del Lazio.

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