giovedì 6 settembre 2018

Una visita alla Certosa di Pavia tra storia ed arte


La Certosa di Pavia è un monumentale e stupendo complesso storico per la bellezza delle sue architetture e dei suoi affreschi, comprende il monastero e il Santuario.

Il complesso abbaziale voluto da Gian Galeazzo Visconti è preceduto da vestibolo con in alto affreschi che ricordano l’Annunciazione, Gesù tra i profeti e santi, san Cristoforo e san Sebastiano.
Sul piazzale si affaccia la foresteria o palazzo ducale sede del museo della Certosa.
Interessanti e particolari sono il chiostro grande
un ampio quadrato con portici e decorazioni in cotto e il chiostro piccolo con portici e decorazione in cotto.
L’interno della chiesa è del periodo tardo gotico

racchiude opere straordinarie come il Trittico Eburneo di Baldassarre degli Embriachi formato da settantasei scomparti, con rilievi di grande eleganza e perfezione d'intaglio.
E’ composto di minute composizioni e adorno di piccoli tabernacoli con dentro statuine di santi, 26 formelle, 36 bassorilievi, 18 per parte, in cui sono raccontati gli episodi della vita di Cristo e della Vergine.
Inoltre c’è anche l’interessante monumento funebre di Gian Galeazzo Visconti con il sarcofago in cui riposano le sue spoglie e della prima moglie Isabella Valois.
Il sarcofago fu eseguito tra il 1492 e il 1497 riproponendo episodi della vita del Duca.
Il monumento funebre di Ludovico il Moro e Beatrice d'Este fu iniziato nel 1497 da Cristoforo Solari detto il Gobbo e presumibilmente fu lasciato incompiuto in seguito alla conquista francese nel 1499 del ducato di Milano.
Da visitare il museo che custodisce cimeli storici della Certosa, dipinti dal XV al XVI secolo, frammenti di sculture e terrecotte.



Per la visita alla Certosa e museo si consiglia di informarsi in tempo per i giorni, gli orari e quant’altro concerne la visita.


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