A Torino il Museo Egizio è uno dei
luoghi più conosciuti e visitati della città ed è il più importante al mondo
dopo il museo del Cairo.
Un vero e proprio percorso virtuale nel
mondo egizio attraverso questi reperti.
La galleria dei re è la sala più
interessante e spettacolare per ammirare le colossali statue.
Le statue raffigurano re e figure
mitologiche.
Il Libro dei Morti di Iuefankh è un
papiro che misura 19,45 metri sul quale vennero scritte tutte le formule
funerarie necessarie per guidare il defunto nel suo viaggio verso l'aldilà.
Tra queste scritte si trova la pesatura
del cuore: il cuore viene soppesato con una piuma sull’altro piatto della
bilancia.
Il cuore deve essere più leggero della piuma; in caso contrario verrà
divorato.
La tomba di Ini proveniente dal sito di
Gebelein appartenne al governatore e guardasigilli Ini con un ricco corredo di
oggetti vari che potevano servire al morto.
Risale al Primo periodo Intermedio
(ca.2100 a.C.)
La Cappella di Maia venne scoperta nella
necropoli di Deir el-Medina e nell’intero furono trovate bellissime pitture in
tempera a secco.
La tomba degli ignoti proveniente dal
sito di Gebelein risalente al Antico Regno - V Dinastia - 2435/2305 a.C.
La tomba ha questo nome perché non sono
state trovate indicazioni sui nomi delle persone sepolte.
Visitare il Museo Egizio di Torino
restando a casa ora è possibile in attesa che riapra dopo il 03 aprile 2020 al pubblico.
Nessun commento:
Posta un commento