sabato 4 aprile 2020

Il Parco Archeologico di Ostia Antica a Roma

Il Parco Archeologico di Ostia Antica, una delle principali colonie romane, è diventato patrimonio storico e culturale europeo dalla Commissione Europea che ha insignito il sito del prestigioso “Marchio del Patrimonio Europeo”.


Il progetto del Parco ha l’obiettivo di mostrare ai visitatori l’antica e splendida area archeologica il carattere multiculturale che ha caratterizzato Ostia nell’antichità, come punto di arrivo e smistamento di merci e di idee verso Roma, capitale dell’Impero.

I percorsi in queste rovine conservate in modo perfetto sono:
Lungo il decumano
la via commerciale con le fulloniche
piccole industrie dove venivano lavate e trattate le stoffe e la lana, le tabernae caratterizzate da tavoli di vendita e vasche di marmo.

Il Piazzale delle Corporazioni si trovava  alle spalle del teatro e fu costruito insieme ad esso nel II sec. d.C., era un porticato sotto il quale gli spettatori del teatro usavano passeggiare durante o dopo gli spettacoli. 
Nel portico vi erano anche dei luoghi dove recarsi per concordare gli affari commerciali con Ostia. 





Il teatro verso la fine del I secolo d.C. poteva contenere fino a 3000 spettatori poi alla fine del II secolo, il teatro fu ampliato fino a poter accogliere 4000 persone.
Si accedeva al livello inferiore della tribuna da un corridoio centrale e da due ingressi laterali. I sedili erano in marmo. 

Si vedono tre maschere teatrali che originariamente facevano parte della decorazione dell’edificio.

Continuando la camminata:
Porta Marina con la Sinagoga la più antica sede di culto ebraico in Occidente.  
Il Mitreo delle terme di Mitra era il luogo dove si celebrava il culto del dio iranico Mitra, generalmente si trovava in ambienti sotterranei, consisteva in un vano rettangolare allungato con sedili in muratura con in fondo l’immagine del dio Mitra rappresentato nell’atto di uccidere un toro.



La Basilica Cristiana

la Basilica civile

 Il Capitolium era il tempio dedicato alle principali divinità romane Giove, Giunone e Minerva e fu costruito durante il regno di Adriano (120 d.C.).


Il Foro con i resti del Tempio di Roma e Augusto, il tempio dedicato alla dea Roma e all’imperatore Augusto fu eretto durante il regno di Tiberio nel I sec. d.C.



I dintorni con il Cardo Massimo che era una delle strade principali e costituiva la prosecuzione entro le mura urbane della via Ostiense la via Ostiensis dell’epoca.


Le Terme di Nettuno erano un complesso termale pubblico costruito da Adriano e inaugurato nel 139 d.C. 

Le terme erano abbellite con i pavimenti a mosaici.




Per capire come si svolgeva la vita quotidiana si arriva al Thermopolium  il punto di ristoro e vedere la locanda dell’epoca con la rivendita di bevande calde, fredde e di altri generi. 


Le Tabernae dei Pescivendoli.


I quartieri del porto fluviale con gli edifici sacri come il tempio di Ercole.   

i quartieri popolari,

 Gli impianti termali  come il Frigidarium che era a parte delle antiche terme romane dove potevano essere presi bagni in acqua fredda.



Dopo aver visitato gli scavi di Ostia Antica, una delle zone archeologiche più importanti dei nostri tempi, rimarrà il ricordo e l’impressione di aver vissuto una giornata diversa in questa antica e suggestiva città romana.








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