L‘Italia è un Paese ricco di opere d'arte ospitate in grandi e piccoli musei sparsi su tutto il territorio nazionale.
Soprattutto nei piccoli centri, i musei sono ospitati in palazzi e dimore storiche, che già di per sè sono veri scrigni di opere d’arte, che ci fanno conoscere anche altre testimonianze di arte legate ad artisti minori ma non per questo meno interessanti. In particolare, oggi vi segnalo il Museo Casa Vasari di Arezzo ed il Museo di Arte Orientale di Torino.
Soprattutto nei piccoli centri, i musei sono ospitati in palazzi e dimore storiche, che già di per sè sono veri scrigni di opere d’arte, che ci fanno conoscere anche altre testimonianze di arte legate ad artisti minori ma non per questo meno interessanti. In particolare, oggi vi segnalo il Museo Casa Vasari di Arezzo ed il Museo di Arte Orientale di Torino.
Il Museo di Casa Vasari ad Arezzo, è caratterizzato soprattutto dalla presenza di pitture murali sulle pareti
e sulle volte
che l’artista realizzò a più riprese per decorare la propria abitazione acquistata nel 1541.
Nella sala del camino o Sala del Trionfo della Virtù nel soffitto si trova l’affresco che rappresenta Il Trionfo della Virtù che lotta con la Fortuna e l’Invidia.
Gli affreschi con soggetti allegorici e celebrativi furono eseguiti dallo stesso Vasari ed da alcuni suoi allievi.
Nella camera chiamata di Abramo nel soffitto si trova una grande cornice con un tondo raffigurante Dio padre che benedice la generazione di Abramo,
attorno alla scena centrale racchiusa da una massiccia cornice quadrata ci sono quattro femminili. Un’altra opera del Vasari nella stanza è "Cristo portato al Sepolcro".
Olio su tela del 1532. In altre sale si trovano anche dipinti con scene mitologiche.
Per informazioni, consultate il sito: http://www.polomusealetoscana.beniculturali.it/.
Altro Museo decisamente particolare è il MAO, Museo di Arte Orientale di Torino, innaugurato nel 2008, ospitato nel Palazzo Mazzonis, di epoca seicentesca, nel centro della città.
Un percorso espositivo che si articola seguendo cinque aree culturali con una collezione che spazia dall’Asia Meridionale alla Cina e al Giappone, dalla Regione Himalayana ai Paesi Islamici.
Molto interessante è la rappresentazione del tipico giardino giapponese.
E’ uno stile di giardino che prevede la sola presenza di rocce, sabbia e ghiaia, rastrellata secondo precisi tracciati e forme geometriche.
Per informazioni, consultate il sito del Museo d’Arte Orientale https://www.maotorino.it/it .
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