Il Museo Civico Archeologico di Rosignano Marittimo in provincia di Livorno

Il Museo Civico Archeologico di Rosignano Marittimo venne istituito nel 1955 per volere del Gruppo Archeologico di Rosignano Marittimo, con lo scopo di accogliere alcune tombe di età ellenistica ritrovate a Castiglioncello.

Nel Palazzo Bombardieri

dal 1996 vi è la sede del Museo che ripercorre la storia degli insediamenti della fascia costiera compresa tra Castiglioncello e la Valle del Cecina,

dalla preistoria al Medioevo.

All’ingresso si trova una grande esposizioni di reperti

e durante il percorso museale nelle vetrine si troveranno reperti di vasellame

provenienti da vari scavi e di varie epoche.

Nel percorso sono esposti anche questi reperti:

I Cippi

provenienti dalla necropoli di Castiglioncello

L’Urna in alabastro di Velia Cerinei, 

fine II secolo a.C.

La ricostruzione della villa romana Settefinestre

a Orbetello

Il piano terra del Museo ospita la suggestiva ricostruzione di alcuni ambienti di una villa romana del I sec. d.C. arredate e dipinte come al tempo dell'Antica Roma, tra cui l'ingresso,

il triclinio

(la sala da pranzo), il cubicolo

(la camera da letto) e la cucina,

 altri ambienti romani come la stanza dei telai.

Per visitare il Museo Civico Archeologico di Rosignano Marittimo informarsi in tempo per i giorni, gli orari e quant’altro è inerente alla visita.