La città di Acqui Terme, in provincia di Alessandria,
è conosciuta per le acque termali nella
zona delle terme ma è interessante visitarla per i monumenti, le fontane e per
l’archeologia.
Passeggiando per
il centro si vedrà un particolare tempietto
da dove sgorga una sorgente di acqua termale, un’altra particolare fontana è quella delle ninfee
da notare la lunghezza a gradoni.
da dove sgorga una sorgente di acqua termale, un’altra particolare fontana è quella delle ninfee
da notare la lunghezza a gradoni.
Da visitare la
Cattedrale di Maria Assunta
originariamente di impianto romanico rifatta però completamente tra il XVI e il XIX secolo.
originariamente di impianto romanico rifatta però completamente tra il XVI e il XIX secolo.
L’interno è a tre
navate
nell’interno si conserva il capolavoro di Bartolomé Bermejo, pseudonimo di Bartolomé de Cárdenas, "Il Trittico della Vergine di Montserrat".
Il
Trittico si trova nella Sala del Capitolo.
nell’interno si conserva il capolavoro di Bartolomé Bermejo, pseudonimo di Bartolomé de Cárdenas, "Il Trittico della Vergine di Montserrat".
Per l’archeologia
vedere i resti della Piscina Romana
gli imponenti resti dell’Acquedotto
Romano,
il fontanino dell’acqua marcia, il Castello dei Paleologi dove nell’interno si trova il Museo Archeologico.
il fontanino dell’acqua marcia, il Castello dei Paleologi dove nell’interno si trova il Museo Archeologico.
Il percorso
museale si snoda nell’interno del castello
e in quattro sale
dalla preistoria
ai corredi funerari di età romana e longobarda. Interessante da vedere il
modellino della piscina romana.
e in quattro sale
Dopo la visita al
Museo si può visitare nel parco l’botanico con piante aromatiche.
L’orto
botanico è chiamato Bird Garden.
Per trascorrere
una giornata in totale relax si deve andare alle terme con l’ingresso giornaliero
a piscine e centro benessere ma sono terme anche curative.
Per
informazioni andare sul sito http://www.termediacqui.it/
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