La cittadina di Sessa
Aurunca,
in provincia di Caserta, comprende il vasto complesso archeologico
dell'antica Suessa, oggi Sessa Aurunca.
La visita a quest’ area
archeologica per mette di conoscere meglio la storia della cittadina.
Il Teatro Romano
risalente al I secolo a. C.
fu uno degli edifici pubblici per spettacoli di epoca imperiale più grandiosi della Campania antica.
fu uno degli edifici pubblici per spettacoli di epoca imperiale più grandiosi della Campania antica.
Matidia Minore, cognata
dell'imperatore Adriano, nel II secolo d. C. fece ampliare il teatro che ha un
impianto più vicino al greco che non all’italico, avendo gran parte della cavea
“appoggiata” al banco tufaceo.
La cavea poteva contenere dai sette agli ottomila spettatori.
La cavea poteva contenere dai sette agli ottomila spettatori.
Tra le statue
ritrovate particolare interesse è la statua di Matidia Minore,
che si trova nel Museo Civico Archeologico.
La statua di Maditia Minore è composta da due differenti marmi di colore nero e bianco.
La statua di Maditia Minore è composta da due differenti marmi di colore nero e bianco.
Nel Museo si
trovano anche le teste in marmo raffigurante il generale Druso, figlio
dell’Imperatore Tiberio, datata I d.C.
e la testa in marmo raffigurante l’Imperatore Tiberio del I sec. d.C.
e la testa in marmo raffigurante l’Imperatore Tiberio del I sec. d.C.
Il Criptoportico,
risalente al I sec. a.C., è quasi tutto interrato
e si articola in tre bracci,
divisi in due navate separati da file di pilastri e coperte da volte a botte, le pareti conservano il rivestimento in stucco bianco.
e si articola in tre bracci,
divisi in due navate separati da file di pilastri e coperte da volte a botte, le pareti conservano il rivestimento in stucco bianco.
Il Criptoportico
è il monumento dell'area archeologica situato nei pressi del Foro su una
terrazza sul lato occidentale dell’odierno abitato, nell’area del convento di
S. Giovanni.
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