sabato 3 ottobre 2020

Una giornata curiosando per le vie di Mantova

La città di Mantova attraversata, da piccoli canali del fiume Mincio,

permette itinerari per vedere luoghi interessanti con le loro particolarità da guardare con attenzione. 
In piazza Sordello si trova la torre della gabbia

perché duca Guglielmo Gonzaga fece installare una gabbia a circa 30 metri dal suolo

per esporre alla pubblica gogna i condannati. 
In Piazza Erbe si trova la torre con il famoso orologio astronomico

risalente alla fine del ‘400 era in grado di indicare la posizione degli astri, segni zodiacali, il tempo, i giorni e le fasi lunari. La lancetta-falce tenuta in mano da Diana indica l’età della Luna e vi è un foro, dove appaiono le fasi lunari.

Continuando a guardare si noterà la nicchia con la Vergine Immacolata risale al 1639. 

Una passeggiata sul lungolago dei Gonzaga

è una pausa perfetta per ammirare il panorama di Mantova dichiarata dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità, la città dei Gonzaga. 
La piazza Virgiliana, con i suoi giardini, prende il nome dal monumento a Virgilio

davanti al lato corto della piazza che dà sul Lago di Mezzo. 
Mantova è la città del Rigoletto

la celebre opera di Giuseppe Verdi. 
Da vedere la Rocchetta di Sparafucile che prende il nome dal protagonista di Rigoletto.

E’ l’unica torre rimasta delle fortificazioni del Borgo di San Giorgio. 
Una passeggiata sul Ponte di San Giorgio

per guardare il panorama

in un ottica diversa. 
Mantova è una città d’arte, di cultura con le sue note curiose va visitata con calma per conoscere meglio la sua storia.

 

 

 

 

 

 

  

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