Nel corso della sua vita Michelangelo Merisi 
detto il Caravaggio ha vissuto in molti luoghi lasciando la sua impronta d’arte con numerose opere tra musei, chiese e collezioni private.
detto il Caravaggio ha vissuto in molti luoghi lasciando la sua impronta d’arte con numerose opere tra musei, chiese e collezioni private.
Queste sono alcune città dove ammirare ancora oggi alcuni dei suoi importanti capolavori:
Firenze Galleria degli Uffizi Bacco Olio su tela. 
Da notare lo sguardo rivolto a chi lo guarda e con una coppa di vino in mano essendo il dio romano del vino e dell’ebbrezza.
Da notare lo sguardo rivolto a chi lo guarda e con una coppa di vino in mano essendo il dio romano del vino e dell’ebbrezza.
Firenze Galleria degli Uffizi Scudo con testa di Medusa Olio su tela. 
Da notare che Medusa è ritratta nel momento in cui Perseo la sta decapitando per non essere pietrificato. L’espressione è di terrore e dolore mentre i serpenti si muovono da tutte le parti.
Da notare che Medusa è ritratta nel momento in cui Perseo la sta decapitando per non essere pietrificato. L’espressione è di terrore e dolore mentre i serpenti si muovono da tutte le parti.
Firenze Fondazione Longhi Ragazzo morso da un ramarro Olio su tela. 
Da notare il ramarro, tra i vari oggetti,
che morde il dito del ragazzo e il suo sguardo è di orrore, dolore, e sorpresa.
Da notare il ramarro, tra i vari oggetti,
che morde il dito del ragazzo e il suo sguardo è di orrore, dolore, e sorpresa.
Milano Pinacoteca di Brera Cena di Emmaus Olio su tela. 
Da notare i due discepoli che sono sorpresi di trovarsi davanti Cristo risorto mentre benedice il pane. Infatti mentre camminano verso Emmaus lo incontrano ma non lo riconoscono e gli chiedono di restare con loro.
Da notare i due discepoli che sono sorpresi di trovarsi davanti Cristo risorto mentre benedice il pane. Infatti mentre camminano verso Emmaus lo incontrano ma non lo riconoscono e gli chiedono di restare con loro.
Roma Basilica Santa Maria del Popolo, Cappella Cerasi Conversione di san Paolo Olio su tela. 
Da notare la caduta da cavallo di Saulo, chiamato in seguito Paolo, dopo essere stato accecato dalla luce emanata dall’apparizione di Gesù Cristo che disse: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?”. L’episodio è narrato negli Atti degli Apostoli.
Da notare la caduta da cavallo di Saulo, chiamato in seguito Paolo, dopo essere stato accecato dalla luce emanata dall’apparizione di Gesù Cristo che disse: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?”. L’episodio è narrato negli Atti degli Apostoli.
Questi quadri rappresentano il suo stile artistico innovativo per il periodo del Seicento.
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