Il santuario dedicato a San Francesco da Paola,patrono della Regione nell'omonima cittadina in provincia di Cosenza, è uno dei luoghi di fede più visitati del Sud Italia ed in particolare in Calabria.
Nel portale gotico, costruito ai tempi del santo, si trova l’affresco rappresentante la Madonna con ai lati San Francesco di Paola e San Francesco di Assisi. 
Nell’interno del santuario è particolare la cappella delle reliquie del santo 
che conserva una parte importante del Cranio di San Francesco
il mantello
e altre reliquie.
che conserva una parte importante del Cranio di San Francesco
il mantello
e altre reliquie.
Durante la visita è importante visitare questi luoghi dedicati ai miracoli compiuti da San Francesco:
Il macigno o pietra all’ingresso del santuario 
simboleggia la guarigione della gamba di un infermo che portò il masso dal mare fino al Santuario. L’affresco rappresenta il miracolo.
simboleggia la guarigione della gamba di un infermo che portò il masso dal mare fino al Santuario. L’affresco rappresenta il miracolo.
La fornace veniva utilizzata per far cuocere il materiale di costruzione. 
Si dice che il Santo entrò nella fornace ardente per ripararla e ne uscì illeso, senza alcuna scottatura.
Si dice che il Santo entrò nella fornace ardente per ripararla e ne uscì illeso, senza alcuna scottatura.
La fonte della Cucchiarella 
qui il santo fece sgorgare l’acqua per dissetare gli operai che lavoravano alla costruzione del santuario. La cucchiarella in italiano è il cucchiaio.
qui il santo fece sgorgare l’acqua per dissetare gli operai che lavoravano alla costruzione del santuario. La cucchiarella in italiano è il cucchiaio.
La bomba che cadde nel torrente durante i bombardamenti del 1943 e che rimase inesplosa. 
Il miracolo fu che non esplose quando fu disinnescata.
Il miracolo fu che non esplose quando fu disinnescata.
La Grotta della Penitenza 
qui il futuro santo si ritirò in questo luogo per vivere da eremita per circa cinque anni.
qui il futuro santo si ritirò in questo luogo per vivere da eremita per circa cinque anni.
Dal 1943 è patrono della gente di mare in seguito al miracolo avvenuto quando il futuro santo attraversò lo stretto di Messina su di un mantello 
l’affresco si trova nel chiostro mentre il mantello è conservato nella cappella delle reliquie.
l’affresco si trova nel chiostro mentre il mantello è conservato nella cappella delle reliquie.
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