Il borgo ha una storia che va dalla Preistoria dal XVI-XIX secolo fino ai giorni odierni.
Il Duomo dei S.S. Valentino e Damiano con la doppia torre campanaria e l’impianto settecentesco.
Nell’interno
si conservano preziose opere
anche negli altari
interessante è questo particolare pulpito intarsiato.
Nell’interno
si conservano preziose opere
anche negli altari
interessante è questo particolare pulpito intarsiato.
Il Palazzo Farnese, nella parte alta del paese, con la sua particolare struttura con la cinta fortificata.
Fu fondato dai Normanni nell’XI seconda secolo e nel 1583 ne fu proprietaria Margherita d’Austria assumendo il nome di “Palazzo Farnese”.
Fu fondato dai Normanni nell’XI seconda secolo e nel 1583 ne fu proprietaria Margherita d’Austria assumendo il nome di “Palazzo Farnese”.
Interessante è la fontana della Venere Giulia Farnese.
Da notare le teste dei leoni da cui zampilla l’acqua.
Da notare le teste dei leoni da cui zampilla l’acqua.
Una visita particolare al Museo dei Fossili e delle Ambre che si trova lo storico Palazzo Delfina Olivieri de Cambacérès dedicato ai fossili e alle ambre.
Durante la visita si vedranno fossili provenienti da tutto il mondo
una dedicata all’ambra
e calchi di dinosauro.
Intorno all’abitato sono stati ritrovati importanti siti archeologici in particolare gli insediamenti protostorici come nella grotta carsica dei “Callerelli.”
Da un punto di vista naturalistico San Valentino in Abruzzo Citeriore ha molti itinerari turistici e sentieri naturalistici perché una parte del territorio comunale ed è compresa all’interno della Riserva regionale Valle dell’Orta.
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